Fiorachella, musica e sorrisi. Dalle famiglie fino ai ragazzi: "Sono serate ricche di magia"

Non appena giunto alla sua quinta edizione, il "mood" del "Fiorachella" è già entrato dentro la cultura della comunità fioranese. Adolescenti, adulti, famiglie e anziani hanno ormai assorbito la recente tradizione della due-giorni "made in Fiorangeles" - appellativo scherzoso con il quale sta cominciando a essere nota Fiorano -, all’insegna di musica che spazia dall’elettronica all’indie, passando per il rock. Un vero mix tra generazioni, nel quale chiunque può trovare la sua dimensione, dagli stand gastronomici alle esibizioni dei cantanti. A riprova di ciò, l’immensa partecipazione riscontrata quest’anno: soprattutto venerdì, sono state tantissime le persone arrivate sia dal territorio locale sia da ben oltre i confini modenesi, che hanno popolato il parco di Villa Pace, restituendo un’immagine di folla con pochi precedenti. L’associazione Fiorano Free Music, in collaborazione con Radio Antenna 1 e il Comune di Fiorano Modenese, ha costruito una manifestazione che progredisce di volta in volta, ampliando l’offerta di artisti continuamente. Stavolta è toccato a Marta Tenaglia inaugurare il "Fiorachella", seguita da Godblesscomputers, dalla vincitrice di X Factor 2023 Sarafine e da Dj Nocetti. Il giorno seguente il testimone è passato dapprima a M.E.R.L.O.T. e di seguito a Mille, ai Tropea e a DJ Rambler, la quale ha chiuso la serata e con essa la rassegna musicale. Particolarmente gradito l’omaggio del festival al Sindaco di Fiorano, Marco Biagini, che è salito sul palco per i saluti istituzionali indossando una fascia arcobaleno invece del classico tricolore.

"Come vedete, vesto una fascia non convenzionale – ha spiegato il primo cittadino fioranese – progettata dai ragazzi del ‘Fiorachella’. Questa fascia è piena di colore, allegria, musica, pace e diritti, tutte cose di cui abbiamo bisogno. Ringrazio di cuore tutti i volontari della manifestazione che, in maniera completamente gratuita, da un anno lavorano per offrire alla comunità fioranese un’occasione di ritrovo, di relazione, di stare bene insieme con un clima effettivamente californiano. Vedere così tanta gente qui è davvero un piacere e un onore. Fiorano necessita di momenti come questo". Vedremo il prossimo anno cosa riusciranno a "tirare fuori dal cilindro" gli organizzatori del "Fiorachella", che avranno di certo l’obiettivo di – se possibile – intercettare una platea ancora maggiore, nonostante il parco di Villa Pace sembri già strapieno. Merito di un gruppo, quello di Fiorano Free Music, giovane e volenteroso: ciò che serve a un Paese come Fiorano.