Verona, 5 febbraio 2022 - La Polizia locale di Verona ha sequestrato 4 chili e 15 grammi di droga e arrestato tre giovani, due 19enni e un 26enne, tutti italiani. Sono state eseguite perquisizioni in tre appartamenti con l’ausilio dell’unità cinofila. Si tratta della "più grande operazione antidroga mai fatta dalla Polizia locale a Verona", sottolinea il sindaco di Verona, Federico Sboarina.
Lo stupefacente trovato è marijuana e hashish da trattare e 4mila dosi pronte per la vendita al dettaglio: valore stimato di circa 40mila euro. La direttissima di questa stamattina ha confermato gli arresti a fini di spaccio in concorso, disponendo il rilascio in libertà dei ragazzi senza ulteriori misure per la mancanza di precedenti penali.
L'operazione antispaccio è iniziata da un intervento di controllo del territorio e un 19enne è stato sorpreso con un panetto di hashish di 62 grammi, un bilancino e un narghilè che aveva in tasca. Le indagini hanno portato all'individuazione degli altri due ragazzi nelle cui abitazioni è stato trovato il resto dello stupefacente.
“Un intervento di cui la polizia locale deve andare orgogliosa, frutto del capillare e puntuale controllo di tutto il territorio comunale - ha detto il pimo cittadino Sboarina - per aver evitato che questa roba andasse in mano a quattromila ragazzi. L'altro aspetto odioso è la giovanissima età degli spacciatori, tutti incensurati, pronti a vendere droga a ragazzi probabilmente ancora in età scolare”.