Verona, 8 luglio 2023 - Nel veronese, per il settore turistico, permane la difficoltà per le imprese di reperire personale. Per luglio sono previste assunzioni, prevalentemente a tempo determinato per 11.520 dipendenti nel settore del turismo e del commercio.
È quanto emerge dalla consueta rilevazione mensile del Sistema Informativo Excelsior delle Camere di Commercio. Il 57% delle posizioni aperte è relativo ad imprese con meno di 50 dipendenti. I lavoratori richiesti sono 1.600 in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Nel 21% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 79% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). In 50 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati, a giugno erano 48 su 100.
I dati recenti del settore turistico nel veronese
Turismo, la provincia di Verona si avvicina velocemente ai livelli pre-pandemia. Un’estate che si prospetta con numeri di visitatori in crescita, con attenzione soprattutto nella zona del Garda con il ritorno dei turisti tedeschi. Rimane la difficoltà nel reperire lavoratori stagionali per quasi il 49% delle imprese veronesi faticano. Il trend in crescita del turismo veronese è nei dati degli ultimi anni. Nel 2022 le presenze sono state 17,1 milioni, pari quasi al 2019, il 32,8% in più rispetto al 2021.
Dopo un paio d’anni di turismo di prossimità, sono ritornati i turisti stranieri: 13 milioni le presenze, in crescita del 43,7% rispetto allo scorso anno (-5,3% rispetto al 2019). Le presenze italiane sono state 4,1 milioni, in aumento del 7,1% rispetto al 2022 (-3,6% rispetto al 2019). La principale destinazione si conferma il Lago di Garda con 13,3 milioni di presenze (+29% rispetto al 2022 e -1,1% a confronto con il dato 2019). Di queste 11,1 milioni provengono da oltre confine e 2,2 sono italiani.
Segue la città di Verona con 2,4 milioni di presenze complessive (1,4 milioni quelle straniere, 1 milione le italiane). Nel resto della provincia scaligera, le presenze sono state 1,4 milioni nel 2022 (in forte ripresa sul 2021 con un +21%, mentre rispetto al periodo pre-covid si registra un calo del -22,9%).