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Droga Veneto, fermato un carico internazionale di cocaina. Zaia: "Traffico di morte"

La droga, 11 kg di coca purissima, era nascosta in un doppiofondo di due auto con targa tedesca, in arrivo dal Brennero. A bordo tre corrieri albanesi, arrestati per traffico internazionale di stupefacenti

Cocaina

Cocaina

Verona, 4 novembre 2021 – Stroncato “un traffico di morte” con l’arresto di tre corrieri albanesi, trovati con un 11 chili di cocaina purissima destinati alle piazze di spaccio del Veneto. Oltre un milione di euro il valore della merce. nascosta all’interno di un doppiofondo nel bagagliaio di due auto di lusso. L’accusa è di traffico internazionale di droga. Sono tre cittadini albanesi, fra i 30 e i 40 anni, tutti incensurati e residenti in Albania, i corrieri stati trovati in possesso della cocaina, confezionata in dieci panetti del peso di oltre un chilogrammo ciascuno.

Un’operazione lampo che ha portato la guardia di finanza sulle tracce dei corrieri, uomini assoldati dal racket degli stupefacenti operanti nel Nord Est. I tre uomini sono stati fermati dai militari delle Fiamme gialle dopo essere stati intercettati lungo l'autostrada A22 del Brennero, nel tratto compreso tra Ala e Affi.

Ad insospettire i finanzieri, le due macchine - entrambe di grossa cilindrata, con targa tedesca - che procedevano in direzione Sud a velocità sostenuta, l'una dinanzi all'altra. All'uscita di Affi i finanzieri, che nel frattempo avevano chiesto ausilio anche a una pattuglia della Polizia stradale di Verona, hanno fermato entrambi i veicoli e nel bagagliaio di una delle due auto, occultati all'interno di un doppiofondo, hanno rinvenuto i panetti di cocaina di elevato grado di purezza. 

I tre trafficanti, inchiodati anche dal contenuto dei telefoni cellulari, sono stati così arrestatati per il reato di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e trasferiti nel carcere veronese di Montorio. Si stima che la droga sul mercato del consumo avrebbe potuto fruttare oltre un milione di euroBlitz anti droga all'alba: smantellata rete di spacciatori tra Veneto e Friuli

Zaia. “Droga destinata al nostro territorio”

“Ogni volta che si stronca un traffico di morte è un momento di grande soddisfazione perché chi opera ai danni delle nostre comunità, e soprattutto dei nostri giovani, deve essere fermato”, dice il governatore Luca Zaia, annunciando l’esito della brillante operazione delle fiamme gialle scaligere. “A nome di tutti i veneti, faccio un plauso per l’esito di questa operazione, che oltre ad aver portato al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti destinato, purtroppo, al nostro territorio, restituisce alla giustizia gente senza scrupoli”.

Così il presidente della Regione del Veneto esprime soddisfazione per l’intervento, condotto dai finanzieri in collaborazione con la Polizia stradale di Verona, conclusosi con l’arresto di tre corrieri di nazionalità albanese impegnati a trasportare un ingente quantitativo di droga destinato al mercato del consumo.

“Complimenti a tutte le forze dell’ordine che quotidianamente sono presenti sul territorio garantendo un presidio irrinunciabile di legalità e convivenza civile – sottolinea il governatore -. È grazie a loro se viene mantenuta alta l’attenzione verso questo fenomeno che merita tolleranza zero, per garantire la sicurezza dei cittadini veneti, soprattutto quella dei più giovani, purtroppo presi sempre più spesso di mira dai trafficanti di droghe pesanti”.

Così il presidente della Regione del Veneto esprime soddisfazione per l’intervento, condotto dai finanzieri in collaborazione con la Polizia stradale di Verona, conclusosi con l’arresto di tre corrieri di nazionalità albanese impegnati a trasportare un ingente quantitativo di droga destinato al mercato del consumo. Veneto, droga sui treni ad alta velocità attraverso l'Italia: smantellata banda

“Complimenti a tutte le forze dell’ordine che quotidianamente sono presenti sul territorio garantendo un presidio irrinunciabile di legalità e convivenza civile – sottolinea il governatore -. È grazie a loro se viene mantenuta alta l’attenzione verso questo fenomeno che merita tolleranza zero, per garantire la sicurezza dei cittadini veneti, soprattutto quella dei più giovani, purtroppo presi sempre più spesso di mira dai trafficanti di droghe pesanti”. Verona, carabinieri arrestano 58enne ricercato per traffico di droga