Verona, 20 dicembre 2022 - Un uomo di origine moldava, senzatetto, è morto stroncato da un malore a Verona mentre trascorreva la notte nell'ex Caserma Riva di Villasanta, abbandonata da anni. Secondo quanto si è appreso l'uomo, Ion Bistrichi, 55 anni, è stato trovato morto da altri senzatetto che hanno dato l'allarme alle 4 del mattino.
Sul posto assieme ai Carabinieri sono arrivati i sanitari del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso del 55enne, ucciso da un malore forse causato del freddo. Per l'emergenza freddo il comune di Verona ha messo a disposizione 266 posti letto. Posti a disposizione dal 28 novembre, per l’accoglienza invernale delle persone che vivono in estrema marginalità, con interventi mirati fino a 30 aprile 2023.
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Piano d’intervento comunale
Per l'utenza maschile accanto ai 124 posti attivi durante tutto l’anno (40 messi a disposizione da ”Il Samaritano” e 41 suddivisi tra il dormitorio di via Spagnolo e quello di via Fedeli, 8 a via Volta, 5 a Milonga, 4 Casa Solidale, 8 nelle unità abitative, 4 Casetta, 4 Comunità dei Giovani, 10 Self Help), ne sono stati messi a disposizione ulteriori 120. I nuovi posti letto sono disponibili: 24 alla struttura Ca’ d’inverno in via Corbella, per soggetti vulnerabili che necessitano di un’accoglienza anche diurna e di assistenza. Un servizio, quest’ultimo, realizzato in collaborazione con Caritas Diocesana.
Ancora, 20 posti alla struttura in San Zeno in Monte, gestita dall’associazione Casa Nostra; 18 dal Centro Cooperazione Giovanile Internazionale alla Casa Bertoni in via Mazza; 3 posti alla parrocchia Santa Maria Maddalena; 15 da Ca’ Burana. Quest’ultima struttura è dedicata all’accoglienza notturna di bassa soglia per interventi emergenziali di messa in sicurezza di persone senza dimora intercettate dalla Polizia locale e dall’Unità di Strada nel corso delle proprie attività serali e notturne. Infine, riapre l’Asilo notturno Camploy, con 40 posti letto disponibili.
Per l'utenza femminile, accanto alla gestione ordinaria, strutturata su 10 posti all’asilo notturno di via Molise e 5 nelle strutture residenziali di via Galilei, ne sono stati messi a disposizione ulteriori 7, di cui 3 posti a La Casetta della Ronda di via Adigetto 10 e 4 nelle strutture Casa della Giovane e Casa Bakhita. Complessivamente, quindi, sono accessibili 22 posti letto. Il servizio di assegnazione dei posti è gestito dallo Sportello Unico Accoglienza.