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Treni in ritardo a Verona: guasto alla stazione di Porta Nuova. Cosa è successo

Trenitalia fa sapere che è stato richiesto “l’intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione”. Pioggia di polemiche per i disagi della circolazione ferroviaria degli ultimi giorni

Verona, 15 gennaio 2025 – Circolazione ferroviaria in tilt nei pressi di Verona: i disagi sono cominciati questa mattina, intorno alle 9.40, “per un guasto alla linea a Verona Porta Nuova”. Trenitalia fa sapere che è stato “richiesto l'intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione”. 

I treni Alta Velocità e Regionali potranno subire ritardi. Secondo l’ultimo aggiornamento di Trenitalia, al momento la circolazione è ancora rallentata. A questo link è possibile seguire gli aggiornamenti sullo stato del proprio treno. I tecnici stanno intervenendo.

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Pavia - stazione treni - intercity italo non fermera piu a pavia   - foto torres
Disagi sulla circolazione ferroviaria del nodo di Verona (Foto Torres)

Sono frequenti, nelle ultime settimane, i disagi legati al trasporto ferroviario. Nell'occhio del ciclone c’è il ministro Matteo Salvini. “Levateci dalle scatole Salvini il prima possibile, neanche le piaghe d’Egitto”, il commento del leader di Azione, Carlo Calenda. “L’unico spostamento che interessa al ministro Salvini è il suo, al ministero dell’Interno – ha condannato Elly Schlein, la segretaria del Partito democratico – Il peggior ministro dei Trasporti della storia che si preoccupa solo di come passare da una poltrona all’altra mentre l’Italia non riesce a muoversi per viaggiare, andare a lavorare o a studiare. Un disastro”. “Che cosa avrebbero fatto al suo posto i chiacchieroni e tutti gli altri esponenti di una sinistra che sa solo odiare, attaccare e non fare il bene del Paese? Quanti investimenti ha fatto il Pd in tutti gli anni che ha governato nelle infrastrutture? Zero, o quasi”, ha difeso a spada tratta il leghista Andrea Crippa.