Venezia, 27 maggio 2021 - “San Giorgio e il drago”, uno dei quadri più celebri di Paolo Uccello, sarà esposto a Palazzo Cini, a Venezia, fino al 31 ottobre. Il dipinto è “L’ospite a Palazzo” che segna la riapertura al pubblico delle attività espositive della casa-museo. È stato prestato dal Musee Jacquemart-André di Parigi, che in cambio ha ricevuto “Il giudizio di Paride” di Botticelli, che a settembre sarà esposto nella capitale francese in occasione di una mostra dedicata al pittore rinascimentale. “San Giorgio e il drago” andrà ad arricchire il nucleo di dipinti del Quattrocento fiorentino già presenti nella collezione permanente della Fondazione Cini.
“Un drago che ritorna a casa”
Luca Massimo Barbero, il segretario generale della Fondazione Cini, ha parlato di “un drago che ritorna a casa”. Venezia, infatti, ha sempre rappresentato un terreno fertile per gli artisti desiderosi di inserire nelle proprie opere richiami alla figura del drago e di San Giorgio. La considerazione di Barbero, inoltre, riporta alla mente la particolare attenzione riservata dalla Fondazione Cini al Rinascimento toscano.
Le incisioni di Piranesi e le foto di Basilico
Al secondo piano di Palazzo Cini, riapre anche la mostra dedicata al confronto tra le incisioni di Gianbattista Piranesi dedicate a Roma e le foto degli stessi luoghi fatte da Gabriele Basilico. Curata da Luca Massimo Barbero, l'esposizione presenta 11 nuove opere dei due artisti.