REDAZIONE VENEZIA

Incidente oggi A4 Venezia, furgone tampona tir: 6 morti tra cui ex sindaco di Riccione

San Donà di Piave: il furgone coinvolto nello scontro era della Coop disabili del Lions Club Riccione. Tra le vittime anche Massimo Pironi, ex primo cittadino di Riccione dal 2009 al 2014, che guidava il pullmino. L'unico passeggero sopravvissuto è grave in ospedale. Tratto chiuso per ore. Proclamato lutto cittadino

San Donà di Piave (Venezia), 7 ottobre 2022 - Ancora l'inferno in autostrada. L'ennesima strage in A4 (foto). Stavolta sono sei i morti in un terribile schianto in quello che ormai viene definito il 'tratto maledetto' dell'A4, tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Un furgone della Coop disabili del Lions Club Riccione, l'associazione Centro21, ha finito per tamponare un Tir fermo in coda, nel tratto a tre corsie all'altezza del casello di San Donà di Piave (in provincia di Venezia), tra l'entrata e l'uscita dello svincolo di Trieste. 

Incidente A4 funerali quando: mercoledì le salme a Riccione, poi le esequie

L'AGGIORNAMENTO / Incidente A4 a San Donà, le notizie di oggi

Massimo Pironi morto, chi era l'ex sindaco di Riccione morto nell'incidente in A4

Incidente in A4, nel riquadro Massimo Pironi
Incidente in A4, nel riquadro Massimo Pironi

La dinamica è in tutto simile alle svariate altre tragedie che hanno portato a ben 21 vittime nel corso del 2021 e ad altre 16 nei primi nove mesi di quest'anno: si formano rallentamenti per traffico intenso e per lavori, i mezzi pesanti si incolonnano o si fermano bruscamente lungo la carreggiata e dunque chi sopravviene li tampona, spesso ad alta velocità.

Incidente in A4: chi sono le vittime. C'è anche l'ex sindaco di Riccione Massimo Pironi

A bordo del furgone dell'associazione Centro21, partito da Riccione nel primo pomeriggio, c'erano l'ex sindaco Massimo Pironi (primo cittadino di Riccione dal 2009 al 2014), di 63 anni, infaticabile volontario del sodalizio, e sei passeggeri, tutti disabili. Le vittime, oltre a Pironi, sono Alfredo Barbieri, 52 anni, la sua fidanzata Rossella De Luca, 37, Valentina Ubaldi, 31, Maria Aluigi, 34, e Francesca Conti, 25.

Erano diretti in Carnia per illustrare alcuni progetti a tutela dei disabili e dei giovani affetti dalla sindrome di down. Poco prima delle 16, lo schianto. Si è salvata soltanto una donna di 36 anni, anche lei disabile, estratta dopo un lunghissimo lavoro dei Vigili del fuoco di Mestre, San Donà di Piave e Motta di Livenza. La donna ferita è stata stabilizzata sul posto e trasferito in gravi condizioni e in prognosi riservata all'ospedale a Mestre.

L'abitacolo del furgone è stato letteralmente sventrato. La superstite era di fatto imprigionata in un piccolo vano in cui giacevano anche tutti gli altri passeggeri. Il medico del Suem, giunto a bordo dell'elicottero, ha cercato disperatamente di trovare un flebile segnale di vita, ma non c'è stato nulla da fare: il decesso è avvenuto per tutti all'istante.

Sembra che alla guida del pullmino ci fosse proprio lo stesso ex sindaco. Pironi, lasciata l'attività politica e andato in pensione, aveva intensificato la sua attività di volontario con l'associazione Centro21. 

Incidente A4 San Donà di Piave: la dinamica

Al momento del violentissimo tamponamento - precisa una nota di Autovie Venete - erano segnalati rallentamenti anche attraverso i pannelli a messaggio variabile a causa del traffico intenso tra Meolo e Roncade e il bivio A4/A28 (Nodo di Portogruaro).

Migration

L'incidente è avvenuto nella corsia centrale dell'ultimo tratto caratterizzato da tre corsie, prima di addentrarsi nell'imbuto a due in cui, soprattutto il venerdì pomeriggio, il volume di traffico in direzione del confine di Stato è ormai insostenibile: l'autista del furgone, che sembra procedesse a velocità sostenuta, non si è avveduto del Tir fermo in coda. Il mezzo si è completamente accartocciato sotto il camion.

La scena che si è presentata agli automobilisti che hanno cercato di portare i primi soccorsi è stata straziante. Per permettere alla Polizia stradale di rilevare la dinamica del sinistro e agli addetti di Autovie Venete di rimuovere i veicoli coinvolti, il tratto tra San Donà e Cessalto, in direzione Trieste, è rimasto chiuso per ore: in tarda serata le code erano lunghe oltre 11 chilometri e si sono verificati altri due incidenti, senza gravi conseguenze per i mezzi coinvolti, ma con un'auto che si è incendiata. 

Lutto cittadino a Riccione

"L’evento di questa sera in Piazzale Ceccarini è annullato per lutto cittadino.- fa sapere su Facebook il Comune di Riccione -  Questo pomeriggio sono rimasti coinvolti in un incidente stradale sei riccionesi a San Donà di Piave. Le bandiere della città resteranno a mezz’asta in segno di condoglianze nei confronti dei familiari e di tutta la cittadinanza".

Il cordoglio della Regione Emilia Romagna

"A nome dell’intera comunità regionale e di tutta la Giunta, esprimo la massima vicinanza e il più sincero cordoglio ai familiari delle vittime, alle persone loro vicine e alla città di Riccione: quanto successo è davvero terribile, l’Emilia-Romagna si stringe a tutti loro”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, alla notizia del tragico incidente stradale avvenuto nel pomeriggio in autostrada A4 all’altezza del casello di San Donà di Piave, in prossimità dello svincolo per Trieste, che ha visto coinvolto un furgone del Lions Club di Riccione: sei le vittime, tutti riccionesi. Si tratta di cinque ragazzi e ragazze con sindrome di down e dell’ex sindaco Massimo Pironi, volontario della Cooperativa Cuore21 Onlus, che stava accompagnando i ragazzi stessi a un evento in Friuli. “Ricordiamo Massimo Pironi come uomo sempre disponibile, al servizio della sua terra e dei suoi concittadini: una perdita che lascia un vuoto incolmabile. AI suoi cari va il nostro pensiero commosso”, chiude Bonaccini.

Zaia: "Bollettino di guerra quotidiano"

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato la tragedia come un "bollettino di guerra quotidiano", riferendosi alle tante vittime di quel tratto dell'A4.