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Venezia, acqua alta da record in laguna: il Mose non è entrato in funzione

Intanto giovedì è stato eseguito con successo un test sul Mose: le barriere sono state sollevate manualmente per simulare un'emergenza di blackout al softaware

Venezia, acqua alta

Venezia, acqua alta

Venezia, 8 agosto 2021 - Acqua alta da livelli record a Venezia, ieri sera la città lagunare ha sfiorato una marea di un metro. È la prima volta che succede in piena estate, solo l'anno sorso l'acqua si è alzata fino a un metro e 2 centimetri soltanto a fine agosto. In particolare, alle 22.50 il Centro maree del Comune di Venezia ha registrato 98 centimetri a Punta della Salute, lato Canal Grande, 99 centimetri a Punta Salute, lato Canale Giudecca e un livello di ben 100 centimetri al Lido. Si tratta di altezze d'acqua che sommergono Piazza San Marco, uno dei punti più bassi della città.

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Il sistema Mose non è entrato in funzione perché è previsto che per ora venga attivato al di sopra di valori di previsione di 130 centimetri e, una volta entrato a regime, a 110 centimetri. Per vedere livelli di acqua alta di questo tipo ad agosto si deve andare ai 102 centimetri toccati il 30 agosto dello scorso anno.

Mose: il sollevamento manuale funziona

Test positivo quello compiuto giovedì alla bocca di porto di Chioggia sulle barriere del Mose, con il sollevamento manuale del sistema. Si tratta di uno degli interventi periodici che vengono eseguiti quando non vi è necessità di sollevamenti per l'acqua alta, così da essere pronti in caso di bisogno Le operazioni sono iniziate alle nove del mattino: le paratoie sono state sollevate a gruppi, poi una volta raggiunta l'emersione e successivamente l'assetto operativo, sono state abbassate e riportate in posizione di riposo sul fondo del canale. Il sollevamento è terminato alle 13 con esito positivo, dimostrando l'affidabilità del sistema e la capacità di operare anche in situazioni limite.

Miani: “Ora lavoriamo per concludere l'opera”

L'azionamento del Mose in modalità manuale serve a simulare una condizione di emergenza nel caso in cui il sistema software, impiegato per comandare e controllare il sollevamento ed abbassamento, dovesse avere un malfunzionamento e fosse indisponibile. “Ringrazio le tante professionalità, che hanno permesso il sollevamento manuale delle barriere de Mose - ha detto giovedì il Commissario liquidatore, Massimo Miani, in occasione del test -. Una risposta indiretta ai tanti scettici. Ora lavoriamo tutti assieme per trovare una soluzione che consenta la ripresa dei lavori e la conclusione dell'opera”.

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