el paron de casa e Gigeta
Venezia, 30 Giugno 2021 – A Venezia è stato inaugurato oggi sulla terrazza di piazza San Marco ‘El Paron de Casa’, il nuovo progetto culturale dedicato proprio al Campanile della basilica, ideato dall’associazione Lido Oro Benon e sviluppato grazie all’Università Ca’ Foscari per il biennio 2021-2022. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni della città per i 1600 anni dalla fondazione di Venezia.
30 giugno data simbolica
Il progetto si estenderà per tutto il biennio 2021/2022 ed è nato in seguito al ritrovamento dei primi mattoni del Campanile di San Marco, crollato il 14 luglio 1902, le cui macerie furono sparse in mare davanti alla spiaggia di San Nicolò del Lido. È stato però presentato oggi in una data doppiamente simbolica e dedicata a Pietro Grimani che fu eletto Doge della Serenissima proprio il 30 giugno 1741, esattamente 280 anni fa.
Inoltre, sempre il 30 giugno ma stavolta del 1913, l’ingegnere Daniele Donghi pubblicava sul giornale nazionale del Genio Civile il reportage sulla ricostruzione del Campanile. Come viene affettuosamente chiamato dai veneziani quindi, ‘El Paron de Casa’, viene visto come un esempio storico di resilienza veneziana, dal crollo alla ricostruzione e simbolo permanente di rinascita, soprattutto in questi tempi di ripartenza dalla pandemia da Covid-19.
Il programma
Il progetto culturale è dotato anche di mascotte: Gigeta, la bambina disegnata dai fumettisti veneziani Valerio Held e Maurizio Amendola, che nel 1902 fu la prima a gettare in mare il primo mattone degli oltre 1 milione e 200mila che facevano parte dell'enorme cumulo di macerie dopo il crollo del Campanile.
Si comincia a luglio dunque con quattro appuntamenti al Lido di Venezia. I giorni 8 e 15 è in programma un laboratorio tecnico scientifico che consentirà l'analisi dei reperti trovati. Il 22 luglio si terrà invece un salotto culturale e scientifico sulla storia e sull’archeologia di Venezia. Altri appuntamenti, la cui data è ancora da definire, si svolgeranno in autunno e poi nel 2022. Prenotazioni sul portale web del ‘Paron de Casa’.