Spettacoli di luce sulle acque dell'Arsenale
Venezia, 24 febbraio 2022 – Giovedì grasso in laguna, oggi Venezia entra nel vivo del Carnevale 2022. Tornano i grandi spettacoli, gli artisti nei campi e nelle strade, le acque dell’Arsenale si colorano di mille lapilli con gli scenografici e innovativi fuochi d’artificio. E le 12 Marie si contenderanno la scena a suon di grazia e bellezza. Ecco chi sono le 12 Marie 2022.
Nella giornata in cui, un tempo, la Serenissima festeggiava il “giovedì grasso” esibendosi nelle “forze d’Ercole” o calandosi dal campanile di San Marco, il palinsesto di quest’anno intensifica gli appuntamenti per tutto il giorno e fino al martedì grasso del 1° marzo. Sospeso il tradizionale Volo dell’Angelo a causa della pandemia, non ci saranno cadute angeliche da piazza San Marco con la più bella Maria dell’edizione precedente in planata sulla piazza. "Remember the future" è il conduttore di quest'anno.
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Perché si chiama giovedì grasso: la storia
Conosciuto in tutta Italia come “giovedì grasso”, deve il suo nome all’antica usanza di celebrare i giorni che precedono la Quaresima – periodo di digiuni e penitenza per prepararsi alla Pasqua – con sontuosi banchetti, a base di ricche pietanze che solo i nobili potevano permettersi. Ad indicarlo è anche l’etimologia della parola Carnevale è composta, secondo gli esperti, da “carnem” e “levare” (o carnem+vale) che, messe insieme, indicano proprio il levare la carne dalla dieta quotidiana, caratteristica cristiana del periodo quaresimale. Un periodo di baldoria culinaria che durava fino al “martedì grasso”, ultimo giorno in cui era concessa la carne, segno di opulenza e ricchezza.
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Un godereccio rito, quello del giovedì grasso nato proprio a Venezia, anticamente chiamata Serenissima. Secondo la tradizione, in Piazza San Marco si usava festeggiare l'importante vittoria sul patriarca Ulrico, che aveva approfittato della guerra tra Venezia, Ferrara e Padova per attaccare Grado, costringendo il patriarca Enrico Dandolo a fuggire. E così, per celebrare la vittoria, si stabilì che ogni giovedì di Carnevale fabbri e macellai avrebbero dovuto mozzare le teste ai tori, come metafora di liberazione dagli ostacoli. Successivamente, si iniziò a celebrare questa giornata con giochi ed eventi speciali, tra cui l'antecedente del celeberrimo Volo dell'Angelo, quest’anno sospeso a causa della pandemia.
Il programma del giovedì grasso 2022
Nei dieci coloratissimi “Wonder Points” allestiti in tutto il territorio comunale, nei pomeriggi di oggi (giovedì grasso) e domani si alterneranno esibizioni di mimi e clown, attori, musicanti, trampolieri e affabulatori in grado di coinvolgere un pubblico vasto di bambini e adulti, trasportarli nel mondo dell’arte, della commedia, delle fiabe e della musica.
A Venezia, gli spettacoli di oggi e domani, venerdì 25, si terranno in Campo Santa Margherita, Campo San Giacomo dall’Orio, Esedra via Garibaldi, Campo San Geremia, Campo dei Gesuiti, Campo Santa Maria Formosa, Campo San Cassiano e oggi anche a Burano. Leggi il dettaglio del programma.
A Mestre, oggi spettacoli in via Palazzo, piazza Ferretto, piazzale Donatori di Sangue, Largo Divisione Julia, via Mestrina a Marghera. Domani spettacoli anche nel Distretto M9. Con “Venezia Wonder Time!” tornano anche le dirette social (trasmesse sulla pagina Facebook del Carnevale di Venezia e nella playlist Youtube di Venezia Unica) grazie ai Carnival Speakers, un gruppo di 12 studenti e neolaureati di Ca’ Foscari che raccontano sul campo gli spettacoli, insieme al maestro di cerimonia del Carnevale di Venezia Principe Maurice (al secolo Maurizio Agosti) e l’Angelo del Carnevale 2020, l’attrice Linda Pani. Il programma degli spettacoli proseguirà fino a martedì 1 marzo.
Nebula Solaris: magie di luce a filo d’acqua
Ripartono anche gli spettacoli di “Nebula Solaris”, che lo scorso fine settimana hanno incantato gli ospiti del Carnevale grazie alla visione artistica della Compagnia Opera Fiammae, capace di dar vita a uno straordinario spettacolo sull’acqua, celebrando con l’occasione i 1600 anni dalla fondazione di Venezia. Ad esibirsi nel suggestivo spazio che un tempo fu la sede della marineria della Serenissima, l’Arsenale di Venezia, sono le migliori compagnie di effetti pirici e performance alternative che operano in Italia e all’estero: oltre ad Anton Bonura, fondatore di Opera Fiammae, sul suggestivo palco acqueo anche Lucie Vendlova e Tatiana Foschi, Placido Militano (Spagna), Compagnie Ilotopie (Francia), Daniela Zaharieva Momcheva (Bulgaria), Gambeinspalla Teatro, Thomas Goodman, Danza Colletivo Emergency, Companie Pyronix (Belgio) e Simon Desira Flyboard da Malta.
Diciannove straordinari artisti del panorama internazionale sono stati chiamati a Venezia per mettere in scena uno spettacolo con una forte identità artistica che punta a scaldare e trascinare gli spettatori in un mondo fantastico. Nebula Solaris verrà riproposta due volte al giorno oggi e fino all’1 marzo, con due repliche giornaliere alle 18.45 e alle 21.15.
Il sapore della Venezia del ‘700
Per chi vuole essere catapultato nella Venezia libertina del Settecento, fino alla fine di “Remember the Future” si può giocare a Ca’ Vendramin Calergi tra seduzione, performance, cantanti, ballerini e abiti sontuosi. I Dinner Show di Antonia Sautter, che quest’anno hanno come filo conduttore “Venezia Imaginarium”, promettono un tuffo nel passato tra Dogi e regine, cortigiane esaltimbanchi, numeri di burlesque, cantanti e performance attoriali.
Continua invece il concorso della maschera più bella “Play with the Lion” in Piazza San Marco, tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30, e a Mestre “Play the Mask!” con un colorato photobooth in Piazza Ferretto negli spazi del Wonder Point.