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Operaio schiacciato dal coperchio di un macchinario: gravissimo un 54enne di Montebello Vicentino

L’infortunio è accaduto ieri sera in un’azienda di Arzignano. L’uomo è stato operato d’urgenza e si trova in rianimazione al San Bortolo di Vicenza. Veneto: 50 morti sul lavoro da inizio anno. Uil Vicenzal: “Basta incidenti”

L'operaio è stato operato d'urgenza

Vicenza, 3 settembre 2023 – È grave l’operaio rimasto ferito nell’infortunio sul lavoro avvenuto ieri sera nel Vicentino. La vittima è un 54enne di Montebello Vicentino e lavora come caposquadra di un’azienda specializzata nella lavorazione di metalli ad Arzignano. Secondo una prima ricostruzione, sarebbe rimasto schiacciato da un pesante coperchio mentre era intento ad eseguire dei lavori di manutenzione su un macchinario.

La vittima è in rianimazione

L'operaio è stato subito soccorso dai colleghi che si trovavano in azienda. Sono stati loro ad allertare i sanitari del Suem 118. Ora l'operaio è ricoverato in condizioni molto serie nel reparto di rianimazione del San Bortolo di Vicenza. Dopo aver stabilizzato i parametri vitali sul posto, i soccorritori lo hanno d’urgenza in ospedale, dove nella notte è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

Una fune spezzata: le prime ipotesi

La dinamica è ancora tutta da ricostruire, gli inquirenti stanno analizzando i risultati dei rilievi effettuati nel reparto. Ma, dalle prime informazioni emerse, sembrerebbe che a causare l’incidente sia stata una fune spezzata all’improvviso. Rotti i cavi che permettevano al macchinario di aprirsi in sicurezza, il coperchio sarebbe caduto addosso all’operaio.

Uil Vicenza: “Basta morti sul lavoro”

“Gli incidenti sul lavoro non sembrano, purtroppo, mostrare un rallentamento. In Veneto, nei primi sette mesi dell'anno, si sono registrati oltre 50 morti sul lavoro”, spiega la coordinatrice della Uil Vicenza, Carola Paggin. “L'operaio è ricoverato in terapia intensiva e, come Uil – sottolinea – ci stringiamo attorno a lui sperando che possa riprendersi dall'incidente per tornare a casa tra i propri affetti e tra i propri colleghi di lavoro con i quali solidarizziamo”.

“Questo incidente sul lavoro – dice – si verifica a poca distanza dalla tragedia di Torino in cui un treno ha travolto, uccidendoli, cinque operai. In questo frangente recupero le parole del Presidente Mattarella: basta morti sul lavoro, basta incidenti sul lavoro che sono un oltraggio ai valori della convivenza. Di oltraggio si parla quando una persona va al lavoro e non torna a casa”.