Veneto, 2 marzo 2023 – É stato riconosciuto responsabile della morte dell’amico il 21enne veneziano che era sotto effetto di stupefacenti mentre guidata l’auto ad una velocità eccessiva. Il giudice non gli ha riconosciuto alcuna attenuante ma il giovane ha ottenuto lo sconto di pena grazie al patteggiamento.
Patteggiamento per l’omicidio
Tommaso Gallina, 21 anni, di Pianiga, nella Città metropolitana di Venezia, accusato di omicidio stradale aggravato per aver causato la morte di
Sammy El Fartass , giovane di Mira, sempre nel Veneziano, in un incidente stradale avvenuto a Vigonza, in provincia di Padova, il 29 novembre 2020, ha infatti patteggiato la pena di tre anni e quattro mesi di reclusione, davanti al Gup di Padova.La dinamica dell’incidente
Gallina era al volante di una Peugeot 208, con El Fartass sul sedile del passeggero, e la vettura era uscita di strada in un tratto con doppia curva, a una velocità stimata di 88 chilometri all'ora, oltre il limite di 40. La vettura, uscita dalla carreggiata, aveva urtato un muretto di recinzione ribaltandosi, quindi aveva abbattuto la rete metallica, travolto i contatori del gas e della luce, centrato un palo in cemento della linea elettrica, entrata in un giardino privato finendo la corsa nel terreno confinante. Gli urti violenti hanno causato la morte all'istante di Sammy El Fartass. Dagli esami del sangue il guidatore era risultato positivo alle sostanze stupefacenti. Il Gup non ha concesso a Gallina le attenuanti generiche della giovane età e di essere incensurato, revocandogli infine la patente.