Veneto, 21 dicembre 2021 - Una pista da bob per le olimpiadi di Cortina del 2026 finanziata con un emendamento del Governo approvato ieri sera di 20 milioni di euro sui 61 milioni di euro di costo dell'opera che andrà a sostituire la storica pista usata per le olimpiadi 70 anni fa. Ma anche una pista che potrà poi essere usata da tutti coloro, anche semplici cittadini, che vogliono provare il 'brivido' della discesa, con un accompagnatore qualificato. Non solo: anche la richiesta ufficiale del Veneto al Comitato olimpico affinché il bob venga inserito nelle discipline paralimpiche. É quanto è emerso, oggi, nella presentazione del progetto di fattibilità tenuto a Cortina dal presidente del Veneto Luca Zaia, insieme al referente del Comitato Olimpico.
"Il bob anche disciplina paralimpica"
Zaia: "Abbiamo già le lettere pronte: chiederemo che il bob diventi disciplina paralimpica già dal 2026. Questo è un bob che poi si può far provare anche ai cittadini, ai ragazzi, con un accompagnatore: non sarà esclusiva degli sportivi ma sarà per tutti". Il Governatore sottolinea che la pista servirà per 3 discipline olimpiche: "Non solo il bob ma anche lo skeleton (l'atleta percorre la pista ghiacciata su una slitta dotata di pattini, ndr) e lo slittino" - ha sottolineato.
Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, in diretta da Cortina, ha presentato lo studio di fattibilità per la pista da Bob per le olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Luca Zaia: "Questa notte è passato emendamento per cui opera da 61 milioni di euro è tutta coperta: il Governo ha stanziato 20 milioni di euro; a carico a Regione, se va male, ci sarà una spesa di 5 milioni di euro. Significa riportare a casa le olimpiadi dopo 70 anni. Siamo andati a Losanna con un dossier. Il bob perché la storia di Cortina è legata alla pista storica Eugenio Monti. oggi una discarica. Possibilità di spostarlo, ma con costi benefici da valutare. Comunque era da smantellare. Possibilità di riqualificarlo: smontarlo e fare pista nuova. Lì dovremo fare medal plaza, piazza delle premiazioni: resterà posto iconico per fare manifestazioni. E ancora il villaggio olimpico e altro da realizzare".
"Faccio la stessa pista nello stesso luogo, per limitare l'impatto ambientale. Noi del Cio (Comitato Olimpico Internazionale) - ha detto Ivo Feriani, presidente della Federazione Bob mondiale e membro del Cio - controlleremo che ci sia basso impatto ambientale. Useremo lo stesso tracciato, modernizzandolo. Tanti luoghi hanno piste da sci ma poche, nel mondo, quella da bob: St.Moritz, Cortina e poche altre. Questo è un nuovo momento in cui dimostreremo che si può fare molto con poco. Vogliamo fare pista sicurissima. Ci sarà il taxi bob sia invernale che estivo. Tutto deve funzionare perché deve coprire i costi".
"Non ci sarà invasione di altre zone (Country club): la pista sarà più corta" - sottolinea Zaia.