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Neve sulla Marmolada, 15 centimetri in vetta. Ciclone sul Nordest: temperature in picchiata a -3

Punta Penia è tornata ad imbiancarsi dopo il caldo record delle ultime settimane. Brusco crollo dei barometri sulle Dolomiti e nelle città di pianura: massime non oltre i 17 gradi

Neve sulla Marmolada

Belluno, 29 agosto 2023 – Temperature crollate sotto lo zero e 15 centimetri di neve sulla Marmolada. È l’effetto del ciclone arrivato sul Nordest, un’ondata di maltempo che ieri ha causato una frana sulla Gardesana e una colata di detriti su Cortina. E ora sulle Dolomiti minime in picchiata, sia di giorno che di notte.

Dopo una prima imbiancata sul Monte Civetta a inizio agosto – a Punta Penia erano spuntati anche i ‘pupazzi di neve’ – oggi si rivedono i fiocchi sulla Marmolada. La neve è caduta durante la notte, con buona intensità nella parte più alta del massiccio, riportando il ghiacciaio alla sua forma naturale, visto il caldo oltre i limiti dei giorni scorsi.

Punta Penia: 15 cm di neve

Ai 3.334 metri del rifugio di Punta Penia si misuravano stamane 10-15 centimetri di neve fresca, e temperatura sotto lo zero. Un toccasana per questa 'vedetta’ del cambiamento climatico che, dopo il terribile crollo del seracco nel 2022 proprio per il troppo caldo, ha vissuto questa estate un'altra stagione con temperature eccezionali in quota e termometro sempre sopra gli zero gradi, anche di notte.

Temperature in calo

A Punta Penia la minima è stata di - 3.1, mentre la massima non è andata oltre -1. Ma non è solo il massiccio sulle Dolomiti a risentire del brusco cambio termico. Nelle città di pianura, dove dalla notte piove con insistenza, le temperature in 48 ore sono crollate di 13-15 gradi rispetto alle ultime giornate di gran caldo, con massime di 34-35. Nei capoluoghi del Veneto stamane le temperature sono comprese tra i 15 e 17 gradi.