Veneto, 27 luglio 2021 - "Estate 2021, la peggiore del decennio". A dirlo è Coldiretti Veneto che si unisce a quella di Padova dopo l'ultima ondata di maltempo di lunedì che ha colpito, in questa occasione, in particolare, il Padovano. "L'estate 2021 è la peggiore del decennio in termini di maltempo con grandinate triplicate e caduta di chicchi di ghiaccio grandi come palle da tennis" - ha dichiarato Coldiretti Veneto commentando le numerose segnalazioni giunte agli uffici del territorio, dove i tecnici sono impegnati nella raccolta delle denunce dei danni. "Dopo la Valbelluna - prosegue la Coldiretti veneta - con la fascia che va da Alano di Piave, Quero e Cesiomaggiore dove intere coltivazioni di mais e soia sono state perdute, compresi frutteti, ortaggi in pieno campo e serre divelte, ieri il maltempo non ha risparmiato l'agricoltura della Bassa Padovana. Da Montagnana fino a Monselice ma anche nell'Alta, dove la calamità ha allagato un allevamento di chiocciole. L 'intensa grandinata di lunedì pomeriggo ha sferzato le principali coltivazioni di stagione: angurie, meloni, zucche, zucchine, prodotti ormai pronti per essere raccolti e andati distrutti. Un quarto d'ora di tempesta battente ha danneggiato anche le grandi colture e i seminativi".
Coldiretti Padova: al lavoro il Consorzio di difesa degli agricoltori
A Coldiretti Padova sono arrivate, in particolare, segnalazioni di culture di mais e soia gravemente danneggiate dalla grandinata. La ricognizione dell'effetto di questa ennesima sferzata del maltempo è ancora in corso e l'esatta quantificazione dei danni sarà possibile solo nei prossimi giorni. Nel frattempo Coldiretti Padova raccoglierà tutti gli elementi utili per chiedere ad Avepa (Agenzia veneta per i pagamenti) la delimitazione delle aree colpite. Al lavoro anche i tecnici del Condifesa Padova, il consorzio che si occupa della difesa delle coltivazioni e produzioni agricole dalle avversità atmosferiche attraverso coperture assicurative agevolate. "Questa zona - ricorda Massimo Bressan, presidente di Coldiretti Padova - negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con gelate tardive e il passaggio di altre violente perturbazioni con vento forte e precipitazioni intense. Ora arriva anche la sferzata d'estate, nel pieno della raccolta delle principali coltivazioni di stagione, molto diffuse nella Bassa. Le nostre imprese cercano di tutelarsi in tutti i modi e di proteggere le proprie colture, ma ormai questi eventi estremi sono sempre più frequenti e intensi".