Venezia, 21 settembre 2023 – Un’unica notifica, un messaggio e un allarme per avvisare migliaia cittadini di emergenze importanti sul suolo regionale. Si chiama IT-Alert e, dopo aver eseguito le esercitazioni nelle Marche la scorsa settimana, ora farà la sua comparsa anche in Veneto sotto forma di test.
Divulgato dalla protezione civile nazionale, questo servizio serve ad avvisare contemporaneamente e in pochi secondi tutti i cittadini coinvolti da una situazione di pericolo naturale e umano, come precipitazioni intense, incidenti industriali ma anche maremoti e collassi di dighe.
Alle 12 scatta l’allarme
‘Pensate quanto sarebbe stato utile durante la pandemia’ così ha commentato Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto, che ha spiegato l’importanza della prova. IT-Alert squillerà su tutti i telefoni cellulari che il 21 settembre alle 12 si trovano in Regione, a prescindere dalla residenza.
Tutti i dispositivi agganciati a celle di telefonia mobile in Veneto suoneranno contemporaneamente, emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui siamo abituati. A seguire si potrà leggere il messaggio ricevuto, che non ha altre funzioni se non spiegare il motivo dell’allarme e invitare a compilare il questionario sul sito ufficiale del sistema di allerta nazionale.
Esercitazione: niente panico
Non vi è nulla da temere, quindi, in quanto giovedì l’allarme si attiverà solo per un’esercitazione, al fine di testare l’efficacia del servizio anche e soprattutto tramite il sondaggio compilabile da tutti coloro che si trovano in Veneto al momento del test.
Al momento, IT-Alert si trova in fase di sperimentazione e quindi ogni notifica che arriverà il 21 settembre non rappresenterà nessuna reale emergenza. Sarà invece attivo una volta ultimato il servizio, nel 2024, su tutto il territorio nazionale. È importante sottolineare che IT-alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.