Ronco dell’Adige (Verona), 22 ottobre 2021 – I test sono stati eseguiti e i risultati hanno confermato i sospetti. Un focolaio di influenza aviaria H5 ad alta patogenività è stato individuato in un allevamento di tacchini da carne a Ronco all'Adige (Verona). Per evitare il diffondersi del virus migliaia i capi che dovranno essere uccisi. Il Centro di referenza nazionale dell'IzsVe ha confermato la positività virologica per virus influenzale di tipo A, sottotipo H5N1 ad alta patogenicità. Lo rende noto il bollettino on line del Sivemp, il sindacato italiano veterinari di medicina pubblicasi. Si tratta di due capannoni per un totale di 13mila capi. L'unità operative veterinaria regionale da subito aveva comunicato ai servizi veterinari territoriali che la mortalità in allevamento era molto alta. In attesa della tipizzazione erano state preventivate le misure da impiegare in focolai Hpai, stabilendo i vincoli precauzionali del caso a movimentazioni in entrata/uscita dalle zone di restrizione: la zona protezione è di 3 km, e quella di sorveglianza di 10 km. L'infezione avrebbe già ucciso circa 200 animali, ma anche i sopravvissuti dovranno essere abbattuti.