Venezia, 18 marzo 2022 - Sta per diventare realtà in Veneto il treno supersonico Hyper Transfer, un sistema di trasporto ultraveloce - viaggia a più di mille chilometri all'ora - per movimentare merci (e in futuro persone) tramite capsule che viaggiano in sospensione dentro a degli avveniristici tubi.
Qualche esempio? Da Venezia a Padova - il primo tratto in sperimentazione - il supertreno impiegherà 5 minuti, e solo perché la tratta è breve e viaggerà a 'soli' 700 km/h. In futuro, possiamo immaginare un Roma-Verona in 25 minuti, meno della normale tratta di un bus cittadino.
"Ho firmato un protocollo", ha annunciato il governatore veneto Luca Zaia commentando la sottoscrizione, avvenuta due giorni fa a Verona nell'ambito di Let-Expo, dell'accordo tra Mims, Regione del Veneto e Cav (Concessioni Autostradali Venete), per la sperimentazione della tecnologia.
Zaia: è una rivoluzione
"E' il frutto di una grande visione - continua Zaia - è una pagina di storia della quale riusciremo a cogliere la portata in futuro, ma oggi poniamo le basi per un modello in cui la tecnologia applicata alla mobilità consentirà di pensare a un sistema interconnesso di reti, sostenibile ed efficiente. Rendere concretizzabile il raggiungimento di una velocità di 1223 km/h rappresenterà una vera e propria rivoluzione, trasformando radicalmente trasporti, territorio e sistema economico". E ancora: "Bisogna guardare oltre l'asfalto e i guardrail, questo progetto permetterà di movimentare merci e in futuro passeggeri a una velocità maggiore di quella del suono e a quella di un aereo, si tratta senza dubbio di una grande innovazione nel settore del trasporto".
Bassi costi e risparmio energenico
Il progetto è destinato a cambiare radicalmente il concetto di trasporto. "Negli ultimi 3 anni abbiamo valutato diversi modelli futuri di trasporto, Hyper Transfer garantisce bassi costi, un importante risparmio energetico e grandi capacità di movimentazione delle merci", afferma l'ad di Cav Ugo Dibennardo. Un primato europeo che porterà già nel 2026 all'effettuazione di un test sperimentale sul campo. Molteplici i vantaggi per la sostenibilità ambientale con la drastica riduzione del traffico su gomma e del consumo di carburanti fossili. Cav si conferma un soggetto dinamico che guarda oltre la semplice gestione delle tratte autostradali e scommette sull'innovazione e lo sviluppo di nuove forme di trasporto. "Abbiamo puntato sulla sicurezza tramite l'innovazione tecnologica" dall'asfalto bisogna passare a forme nuove di trasporto che spingano Cav a passare dalla semplice concessione autostradale a diventare un attore innovativo nel settore della logistica e del trasporto", continua Dibennardo.