REDAZIONE VENETO

Exit poll elezioni comunali: a Verona Tommasi in testa

I primi dati Opinio Rai, l'ex calciatore e candidato del centro-sinistra è tra il 37 e il 41%: "La città vuole voltare pagina". Sboarina fermo al 27-31%

Venezia, 13 giugno 2022 – Si è chiusa la giornata elettorale in Veneto. Già ieri era lo spoglio delle cinque schede referendarie, mentre le comunali ci sarà lo scrutinio delle elezioni comunali. Escono però i primi exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai. Secondo questi dati, a Verona il candidato Damiano Tommasi (centro-sinistra.) raggiunge una forchetta del 37-41%. Tommasi andrebbe quindi al ballottaggio con chi risulterà più avanti nello scrutinio fra i due duelleanti di centrodestra: il sindaco uscente Federico Sboarina sostenuto da Fdi, Lega e liste civiche ed il suo predecessore Flavio Tosi, sostenuto da Forza Italia e liste civiche, appaiati nel primo exit poll fra il 27% e il 31%.

"Se sono qua è perché siete qua... avendo sempre fatto pochi gol non so come si esulta, di solito finita la partita ero quello più stanco, mi limitavo a gioire dentro. Vale la pena essere qua", aveva detto in precedenza Tommasi. "Mi auguro che" questo risultato "possa concretizzarsi il prima possibile, mi auguro di prenderci questa responsabilità. Io per primo. Ce la metteremo tutta per prendercela", ha proseguito l'ex calciatore della Nazionale che però aggiunge: "La partita importante è domani, con il conteggio, il campionato inizia domani. I primi dati ci dicono che Verona vuole cambiare, che vuole voltare pagina, e noi ci dobbiamo prendere questa responsabilità. E' un risultato storico per la città".

Il voto in Veneto

Sono 993.634 gli elettori veneti  che oggi hanno scelto il sindaco e il rinnovo del consiglio comunale negli 86 Comuni in scadenza di mandato. Sono 13 le città sopra i 15mila abitanti, che potrebbero andare al ballottaggio in caso non si raggiungesse il quorum: se nessun candidato risulterà eletto al primo turno con il 50% più uno dei consensi, i due nomi con la percentuale più alta di consensi torneranno a sfidarsi in un faccia a faccia diretto al secondo turno elettorale, previsto per domenica 26 giugno. In tutti gli altri 73 Comuni, è previsto un solo turno elettorale e, già nel pomeriggio di domani (lo spoglio inizierà alle 14) si sapranno tutti i nomi dei vincitori.

Referendum ed elezioni comunali in Veneto
Referendum ed elezioni comunali in Veneto

Affluenza delle Comunali in diretta

 

 

Sommario:

Referendum: i 5 quesiti

Il risultato del referendum – con i cinque quesiti – sarà ritenuto valido soltanto al raggiungimento del quorum: dovrà votare il 50% più uno degli aventi diritto al voto.

Sono 5 i quesiti referendari, ad ognuno è legato una scheda di colore diverso. Due le opzioni: Si per cambiare l’attuale legge, e quindi abrogarla, No per mantenere la situazione inalterata. Solo in 86 Comuni, invece, gli elettori riceveranno la scheda per la scelta del sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale

SCHEDA ROSSA: incandidabilità per i politici condannati. Se vince il “sì”, l’incandidabilità, l'incompatibilità e la sospensione dei politici condannati non saranno più automatiche ma verranno decise da un giudice caso per caso.

SCHEDA ARANCIONE: limitazione delle misure cautelari. Se vince il “sì”, viene eliminata la ripetizione del reato dalle motivazioni per disporre misure cautelari. Rimangono il pericolo di fuga e di alterazione delle prove.

SCHEDA GIALLA: separazione delle carriere nella giustizia. Se vince il “sì” i magistrati dovranno scegliere, all’inizio della loro carriera, se svolgere il ruolo di giudici oppure di pubblici ministeri, per poi mantenere quel ruolo per tutta la vita.

SCHEDA GRIGIA: valutazione dei magistrati. Se vince il “sì” anche avvocati e professori universitari avrebbero il diritto di votare sull’operato dei magistrati.

SCHEDA VERDE: elezione del Consiglio superiore della magistratura. Se vince il “sì” non sarà più necessario l’obbligo di trovare queste firme, ma basterà presentare la propria candidatura.

Belluno: tutti i Comuni al voto

Nella provincia di Belluno – che ha una popolazione di 19.271 residenti, di cui 19.506 elettori – sono 12 i Comuni che stanno per eleggere il sindaco, di cui solo due sopra i 15mila abitanti: il capoluogo di provincia, Belluno (35.591 abitati) con il sindaco uscente Jacopo Massaro, e Feltre (20.525) finora governato da Paolo Perenzin.

Sono dieci i Comuni sotto i 15mila abitanti che sono chiamati al voto. Eco quali: Auronzo di Cadore (3.452 abitanti, sindaca uscente Tatiana Pais Becher), Cesiomaggiore (4.145 abitanti, sindaco uscente Carlo Zanella), Cortina d'Ampezzo (5.890 abitanti, sindaco uscente Gianpietro Ghedina), Falcade (2.055 abitanti, sindaco uscente Michele Costa), Fonzaso (3.322 abitanti, sindaco uscente Giorgio Slongo), Lamon (3.046 abitanti, sindaca uscente Ornella Noventa), Rivamonte Agordino (666 abitanti, sindaco uscente Giovanni Deon), San Gregorio nelle Alpi (1.607 abitanti, sindaco uscente Mirco Badole) Soverzene (418 abitanti, sindaco uscente Gianni Burigo), Tambre (1.425 abitanti, sindaco uscente Oscar Facchin).

Padova: tutti i Comuni al voto

Nel Padovano si scelgono 18 sindaci, di cui solo 3 in Comuni sopra i 15mila abitanti: il capoluogo di provincia, Padova (206.192) con il sindaco uscente Sergio Giordani (QUI CANDIDATI E LISTE), Abano Terme (19.349 abitanti, sindaco uscente Federico Barbierato) e Vigonza (21.993 abitanti, sindaco uscente Innocente Marangon).

Tutti gli altri 15 Comuni chiamati alle urne per il parlamentino locale sono sotto i 15mila abitanti. San Martino di Lupari (13.052 abitanti) è l’unico Comune senza il sindaco uscente, il cui consiglio si rinnova per motivi diversi dalla scadenza naturale del mandato.

Conselve (10.293 abitanti, sindaca uscente Maria Alberta Boccardo), Gazzo (4.291 abitanti, sindaca uscente Ornella Leonardi), Granze (2.022 abitanti, sindaco uscente Damiano Fusaro), Loreggia (7.297 abitanti, sindaco uscente Fabio Bui), Lozzo Atestino (3.179 abitanti, sindaco uscente Fabio Ruffin), Merlara (2.831 abitanti, sindaca uscente Claudia Corradin), Piombino Dese (9.276 abitanti, sindaco uscente Cesare Mason), Pozzonovo (3.653 abitanti, sindaca uscente Arianna Lazzarini), Sant'Urbano (2.162 abitanti, sindaco uscente Dionisio Fiocco), Saonara (10.043 abitanti, sindaco uscente Walter Stefan), Teolo (8.866 abitanti, sindaco uscente Moreno Valdisolo), Torreglia (6.206 abitanti, sindaco uscente Filippo Legnaro), Veggiano (4.543 abitanti, sindaco uscente Simone Marzari), Vescovana (1.717 abitanti, sindaca uscente Elena Muraro).

Rovigo: tutti i Comuni al voto

Sei le città sotto i 15mila abitanti chiamate oggi alle urne, i residenti dovranno scegliere il candidato sindaco ed esprimere la propria preferenza alle liste a loro sostegno. Entro domani, ognuno dei 6 Comuni avrà la rosa dei vincitori.

Dove si vota: Badia Polesine (10.536 abitanti, sindaco uscente Giovanni Rossi), Fratta Polesine (2.782 abitanti, sindaco uscente Giuseppe Tasso), Giacciano con Baruchella (2.182 abitanti, sindaco uscente Natale Pigaiani), Lusia (3.595 abitanti, sindaco uscente Luca Prando), Porto Viro (14.645 abitanti, sindaca uscente Maura Veronese) e Taglio di Po (8.495) abitanti, sindaco uscente Francesco Siviero). QUI CANDIDATI E LISTE

Treviso: tutti i Comuni al voto

Non ci saranno ballottaggi per i 17 Comuni del Trevigiano chiamati alle urne, tutti sotto i 15mila abitanti.

Ecco dove si vota oggi: Borso del Grappa (5.913 abitanti, sindaco uscente Flavio Domenico Dall'Agnol ), Breda di Piave (7.750 abitanti, sindaco uscente Moreno Rossetto), Cappella Maggiore (4.677 abitanti, sindaco uscente Vincenzo Traetta), Casale sul Sile (12.722 abitanti, sindaco uscente Stefano Giuliato), Castelcucco (2.189 abitanti, sindaco uscente Adriano Torresan), Cessalto (3.834 abitanti, sindaco uscente Luciano Franzin), Fontanelle (5.804 abitanti, sindaco uscente Ezio Dan), Godega di Sant'Urbano (6.112 abitanti, sindaca uscente Paola Guzzo), Possagno (2.195 abitanti, sindaco uscente Valerio Favero), Resana (9.290 abitanti, sindaco uscente Stefano Bosa), Santa Lucia di Piave (9.081 abitanti, sindaco uscente Riccardo Szumski), Segusino (1.941 abitanti, sindaca uscente Gloria Paulon), Silea (9.923 abitanti, sindaca uscente Rossella Cendron), Susegana (11.702 abitanti, sindaca uscente Vincenza Scarpa), Tarzo (4.583 abitanti, sindaco uscente Vincenzo Sacchet), Trevignano (10.565 abitanti, sindaco uscente Ruggero Feltrin), Zenson di Piave (1.783 abitanti, sindaco uscente Daniele Dalla Nese).

Venezia: tutti i Comuni al voto

Soltanto 9 i Comuni chiamati alle urne nella Città metropolitana di Venezia, ma quasi tutti a rischio ballottaggio. Sono infatti 5 le città sopra i 15mila abitanti: Jesolo (24.479 abitanti, sindaco uscente Valerio Zoggia), Marcon (16.215 abitanti, sindaco uscente Matteo Romanello), Mira (38.552 abitanti, sindaco uscente Marco Dori), Mirano (26.456 abitanti, sindaca uscente Maria Rosa Pavanello) e Santa Maria di Sala (17.295 abitanti, sindaco uscente Nicola Fragomeni).

Gli altri 4 Comuni, sono tutti con gli occhi puntati sui risultati di oggi, già da domani pomeriggio si conosceranno tutti i nomi dei vincitori. Tra le realtà sotto i 15mila abitanti, infatti, vanno al voto: Campagna Lupia (6.936 abitanti, sindaco uscente Alberto Natin), Noventa di Piave (6.843 abitanti, sindaco uscente Claudio Marian), Pramaggiore (4.640 abitanti, sindaco uscente Fausto Pivetta) e Salzano (12.678 abitanti, sindaco uscente Luciano Betteto).

Verona: tutti i Comuni al voto

Con 14 città al rinnovo di mandato, tra cui solo due sopra i 15mila abitanti: la città di Verona, capoluogo di provincia, con il sindaco uscente Federico Sboarina (QUI CANDIDATI E LISTE) e il Comune di Cerea (16.251 abitanti, sindaco uscente Marco Franzoni).

Le 12 cittadine che sceglieranno il sindaco con il turno secco, perché sotto i 15mila abitanti, sono: Caldiero (7.374 abitanti, sindaco uscente Marcello Lovato), Casaleone (5.939 abitanti, sindaco uscente Andrea Gennari), Cazzano di Tramigna (1.555 abitanti, sindaca uscente Maria Luisa Guadin ), Gazzo Veronese (5.477 abitanti, sindaco uscente Stefano Negrini), Illasi (5.302 abitanti, sindaco uscente Paolo Tertulli), Ronco all'Adige (6.179 abitanti, sindaco uscente Moreno Boninsegna), Roverchiara (2.740 abitanti, sindaca uscente Loreta Isolani ), San Giovanni Ilarione (5.111 abitanti, sindaco uscente Luciano Marcazzan), San Martino Buon Albergo (14.283 abitanti, sindaco uscente Franco Giacomo De Santi), Soave (6.908 abitanti, sindaco uscente Gaetano Tebaldi), Villa Bartolomea (5.841 abitanti, sindaco uscente Andrea Tuzza), Zevio (14.413 abitanti, sindaco uscente Diego Ruzza).

Vicenza: tutti i Comuni al voto

Sono soltanto 10 le amministrazioni comunali arrivate a fine mandato nel Vicentino, in corsa per la scelta del sindaco e dei partiti che governeranno il territorio nei prossimi cinque anni. Sopra i 15mila abitanti, c’è solo la città di Thiene (23.254 abitanti), in questo caso il sindaco uscente è Giovanni Battista Casarotto. Il Comune di Schiavon (2.600 abitanti) è l’unica realtà vicentina che va alle urne senza testimone da passare, senza sindaco uscente e quindi non in scadenza di mandato.

Gli altri 8 Comuni chiamati alle urne per le elezioni locali, sono tutti sotto i 15mila abitanti. Ecco quali sono: Brendola (6.722 abitanti, sindaco uscente Bruno Beltrame), Marano Vicentino (9.662 abitanti, sindaco uscente Marco Guzzonato), Romano d'Ezzelino (14.484 abitanti, sindaco uscente Simone Bontorin), Rosà (14.071 abitanti, sindaco uscente Paolo Bordignon), Sandrigo (8.392 abitanti, sindaco uscente Giuliano Stivan), Sarego (6.641 abitanti, sindaco uscente Roberto Castiglion), Val Liona (3.047 abitanti, sindaco uscente Maurizio Fipponi), Villaverla (6.169 abitanti, sindaco uscente Ruggero Gonzo).