Il Leone d'Oro, simbolo della Mostra internazionale del cinema di Venezia
Venezia, 29 agosto 2022 – Cinema, da intrattenimento a veicolo di sviluppo economico. È con questo obiettivo che la Regione, insieme a “Veneto Film Commission” ha organizzato un programma di oltre 90 appuntamenti per la 79esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Con un investimento di 10 milioni di euro, negli ultimi tre anni il Veneto ha scommesso sulle imprese del settore cinematografico.
“La cinematografia è arte, cultura, intrattenimento, volano di sviluppo economico”, sottolinea il governatore Luca Zaia. Sotto il motto “Veneto, Like in a Film”, la Regione avrà uno spazio dedicato all'Excelsior Lido di Venezia, un punto di riferimento “per quanti nel Veneto hanno fatto dell'amore per il cinema una professione”. Gli eventi si alterneranno con un fitto calendario per tutto il tempo della mostra, dal 31 agosto al 10 settembre.
Zaia: “Favorire l’occupazione”
“La vetrina internazionale – continua Zaia – oltre a puntare i riflettori sulle peculiarità del nostro territorio, costituisce un vero e proprio incubatore culturale e riesce a promuovere la vocazione della nostra regione a essere musa ispiratrice di ogni tipo di arte e di cultura, producendo un valore aggiunto in termini economici in un’ottica di sviluppo che punta a favorire anche l’occupazione”.
Con la nascita della “Veneto Film Commission” e l'inserimento dell’industria cinematografica negli obiettivi strategici della Regione, il Veneto ha investito circa 10 milioni di euro nel triennio 2019 – 2021. Soldi stanziati “a favore delle imprese che si scelgono il Veneto per realizzare le opere”, spiega l’assessore alla Cultura, Cristiano Corazzari. “Nella nostra regione – continua – si sono create le condizioni necessarie per garantire l'incremento dei livelli occupazionali e sostenere processi di innovazione e di crescita del settore”.
La partecipazione della Regione del Veneto alla Mostra del Cinema di Venezia “rappresenta un'occasione privilegiata anche per valorizzare e far conoscere a livello internazionale le esperienze e le potenzialità che il Veneto sa esprimere in ambito cinematografico, oltre ad essere utili occasioni per promuovere lo scambio di esperienze e nuove opportunità di lavoro”, conclude Corazzari.