Venezia, 1 febbraio 2022 – Il Veneto scala la classifica sulle migliori performance sull’agricoltura sostenibile in Italia, due aziende viticole di Treviso e Caorle in testa al rapporto “Agricoltura 100”. Al primo posto, c’è la cantina "Produttori Valdobbiadene" di Treviso. Menzione speciale per la “Società Agricola Eredi Scala Ernesto & C.” di Caorle, nominata per la gestione del rischio e la protezione dei lavoratori. Una nomination importante, soprattutto dopo gli ultimi infortuni mortali: due operai morti a Porto Marghera e in un’azienda di Fusina.
"Due aziende venete, impegnate nella viticoltura sono il simbolo dell'eccellenza e della sostenibilità della produzione vitivinicola regionale", è il commento del governatore Luca Zaia alla seconda edizione del rapporto stilato da Confagricoltura e Reale Mutua, che rileva e fotografa lo stato dell'arte del comparto agricolo premiando l'eccellenza delle imprese agricole italiane in termini di sostenibilità.
Sostenibilità come valore primario
"In Veneto lo sviluppo sostenibile, l'innovazione e la centralità delle persone, sono i segni distintivi di un settore primario che, anche grazie all'attenzione e al lavoro di aziende come la Cantina Produttori Valdobbiadene e la Società Agricola Eredi Ernesto, trova espressione e riconoscimento a livello nazionale", prosegue Zaia. Un successo che arriva a pochi mesi dall'ingresso dell'Università di Padova nella classifica internazionale degli atenei più green.
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Il riconoscimento "certifica la bontà della strada intrapresa ormai da diversi anni dalle imprese del nostro territorio per le quali la sostenibilità rappresenta un valore fondamentale", aggiunge l'assessore regionale all'Agricoltura e al Turismo, Federico Caner. "Sono profondamente convinto – prosegue – che la sostenibilità, oltre che ambientale, debba essere anche sociale ed economica. Tutto questo si traduce in una rinnovata attenzione ai temi dell'ambiente e del territorio, ma anche dello sviluppo economico e del benessere di chi lavora. In questa direzione vanno i riconoscimenti attribuiti a queste due realtà venete che, insieme a molte altre imprese del territorio, dimostrano che la strada imboccata è quella giusta", conclude Caner.