La ricerca di Alex Marangon da parte dei compagni della serata a Vidor sarebbe iniziata subito dopo la scomparsa, non appena si sono resi conto che Alex non era rientrato all'abbazia di Santa Bona, dove erano alloggiati i partecipanti al rito sciamanico.
Alcuni dei presenti si sarebbero anche spinti sul letto del fiume, senza però trovare traccia del ragazzo, anche a causa del buio fitto. A quel punto sono stati chiamati i soccorsi. Un supporto a questo scenario, ancora da confermare, potrebbe giungere dall'esito degli esami tossicologici in corso, ma soprattutto dall'individuazione della persona che avrebbe fornito al 25enne sostanze allucinogene.