Bollettino Covid: i contagi di oggi, 24 novembre, nelle Marche
Venezia, 26 novembre 2021 – Un’onda epidemica che non lascia scampo, il virus si sta diffondendo velocemente nel Nord Est del Paese, dove si concentrano le 20 province con l'incidenza più elevata. La qaurta ondata sta travolgendo soprattutto il Veneto, l'Emilia Romagna e le Marche. Ad alimentare i contagi sono i flussi di persone in ingresso dalle frontiere, in particolare quelle con Slovenia e Austria, e gli assembramenti di massa. A confermarlo sono le analisi del matematico Giovanni Sebastiani, dell'Istituto per le Applicazioni del Calcolo Picone, del Cnr.
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L'attuale fase di espansione in Italia, osserva l'esperto, “è analoga a quella dell'inizio del 2020, originata nella provincia di Bergamo, dove tra i fattori principali di tipo sistematico c'erano le attività produttive locali con forti connessioni con l'estero, accanto a fattori di tipo causale come la partita dell'Atalanta agli ottavi di finale della Champions League a febbraio 2020”.
Sebastiani osserva che “all'origine della fase espansiva dell'epidemia in cui si trova il nostro Paese siano fattori sia di tipo sistematico, come i flussi di persone in entrata attraverso le frontiere provenienti dal blocco di stati dal Mar Baltico al Mar Egeo dove i valori dell'incidenza erano già alti, sia di tipo casuale, come gli assembramenti di massa a Trieste”.
Non solo. “Altri due fattori rilevanti di tipo sistematico – continua il matematico – sono la stagione fredda, con un aumento del tempo di presenza delle persone nei locali chiusi, dove il contagio avviene anche via aerosol, e le attività scolastiche dove al momento la copertura vaccinale è bassa. L'onda epidemica si è poi diffusa in Veneto, Emilia Romagna e Marche”.
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