Muore schiacciato da un bancale di finestre: la vittima è un operaio di 25 anni

È successo nel grande magazzino della Tecnomat di Altavilla Vicentina. Il 13 ottobre sarà la giornata nazionale per le vittime degli infortuni sul lavoro: 101 morti sul lavoro nel 2023 in Veneto

Schiacciato da un carico di finestre,muore operaio 25enne

Il luogo dove un operaio di 25 anni è morto in un incidente avvenuto alla Tecnomat di Altavilla Vicentina (Vicenza)

Vicenza, 12 ottobre 2024 - Schiacciato da un bancale di finestre, un operaio 25enne è morto poco dopo in ospedale. È successo alla Tecnomat di Altavilla Vicentina, un grande magazzino specializzato in materiale edili. Secondo una prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato travolto dal crollo di un bancale nella zona adibita allo stoccaggio di materiale per il bricolage e prodotti per l'edilizia.

Trasportato in gravi condizioni all'ospedale di Vicenza, il 25enne non ce l’ha fatta. “Una tragedia inaccettabile, che ci riporta alla questione della sicurezza sul lavoro per cui non si fa abbastanza”, commenta il senatore e segretario regionale Pd, Andrea Martella. Nel 2023, in Veneto ci sono stati 101 morti sul lavoro.

Giornata per le vittime degli infortuni sul lavoro

“Alla vigilia della 74esima Giornata nazionale per le vittime degli infortuni sul lavoro, che si celebra la seconda domenica di ottobre, il Veneto piange l'ennesimo morto nell'incidente accaduto oggi nel Vicentino”, commenta Roberto Toigo, segretario generale di Uil Veneto.

“È trascorso quasi un mese dalla manifestazione che abbiamo organizzato per sensibilizzare sui morti sul lavoro, con una chiatta carica di 101 bare, i morti sul lavoro in Veneto nel 2023, che ha navigato nelle acque di Venezia. Abbiamo voluto, con quell'iniziativa, risvegliare le coscienze – continua Toigo – perché i più grossi nemici della sicurezza sono l'indifferenza, l'assuefazione, la rassegnazione. Non possiamo e non vogliamo abituarci a leggere queste notizie, non lo accettiamo. Come non possiamo accettare che la vita di una persona finisca così, a neanche 30 anni, per un infortunio sul lavoro".

“La sicurezza sul lavoro deve diventare un assillo - sottolinea Andrea Martella - per questo torniamo a sollecitare il Governo nazionale e la Regione all'adozione di misure più efficaci per aumentarla: più controlli, maggiore formazione, incentivi alle imprese in particolare per chi adotta buone pratiche. La sicurezza sul luogo di lavoro deve diventare un fattore qualificante anche per la competitività e non essere vista come un mero costo”.