Maltempo in Veneto, è stato d’emergenza: esondati Avenale, Tergola, Piovego e Vandura. Allagamenti in molte località

Particolarmente colpite le province di Padova, Treviso e Vicenza. Duecentottanta gli interventi dei Vigili del fuoco per danni d’acqua e alberi caduti. Zaia: “Assicurazione contro le catastrofi? Sì ma con un principio”

Vicenza, 24 settembre 2024 – Si registrano danni e disagi in Veneto in seguito all’intensa perturbazione che ha attraversato la regione nella notte di ieri. I Vigili del fuoco hanno effettuato 280 interventi per allagamenti, danni d'acqua e alberi caduti, soprattutto nel Vicentino, nel Trevigiano e nel Padovano.

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha firmato lo stato d’emergenza per "eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito alcuni comuni delle Province di Treviso, Padova, Vicenza, Verona e della Città metropolitana di Venezia dal 23 al 24 settembre 2024".

vicenza allagamenti
Una strada allagata a Vicenza (foto Giacomo Possamai, Facebook)

Padova

Nel Padovano sono esondati i corsi d’acqua Tergola e Piovego a Villa del Conte e il Vandura a Loreggia. Undici persone sono state evacuate. Notevoli allagamenti anche a Cittadella.

Treviso

Nel Trevigiano l’Avenale ha esondato nuovamente, e Castelfranco Veneto è nuovamente sott’acqua. Anche il Sile è aumentano rapidamente di livello, provocando allagamenti a Treviso, Silea, Casier e Preganziol.

Verona

Nella provincia di Verona le principali criticità si sono riscontrate nei comuni di San Bonifacio, Isola della Scala e Bovolone.

Vicenza

A Vicenza, il sindaco Giacomo Possamai ha disposto l'apertura del Centro operativo comunale, nella sede del comando di Polizia locale, da dove coordina il monitoraggio del territorio con gli assessori alla protezione civile Matteo Tosetto e alla mobilità Cristiano Spiller. Per la messa in sicurezza dei territori colpiti, hanno operato la Protezione civile, la Polizia locale e la Amcps. La situazione più critica si è verificata nella zona est della città.

In provincia, alcune frane si sono registrate a Torri di Quartesolo e Longare.

Zaia: “Assicurazione per danni maltempo? Sì, ma con principio”

Di fronte ai danni causati dal maltempo, Zaia ha commentato l’ipotesi di un’assicurazione che copra i danni causati dai disastri naturali, aiutando così i cittadini. “Sono stato il primo promotore della polizza catastrofale, che in alcuni paesi è già realtà, direi che si potrebbe trovare una soluzione”. “Serve però un principio – ha ammonito – l’assicurabile non deve essere indennizzabile, come per l’agricoltura: ti do una mano per assicurare il tuo vigneto, ma se non ti assicuri, il danno è solo tuo e non è più della comunità, questa potrebbe essere una base di partenza”.