
La mamma delle concentrazioni di ozono in Veneto oggi diffusa dall'Arpav
Veneto, 22 giugno 2023 – Dopo alcuni giorni in cui le temperature e l'umidità sono aumentate in modo significativo, nella giornata di domani è previsto in Veneto il passaggio di un sistema frontale che porterà condizioni di instabilità. Sono previste fasi di rovesci e temporali sparsi, più probabili fino al pomeriggio in montagna e dalle ore centrali nella pianura, anche intensi, e sulle zone montane non è escluso qualche temporale già nella tarda serata di oggi. Sulla base di queste previsioni, la Protezione Civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica (allerta gialla) sull'intero territorio, valevole dalle 21 di oggi fino alla mezzanotte di domani. La valutazione compiuta sugli effetti al suolo indica il possibile innesco di frane superficiali e colate rapide sui settori montani, pedemontani e collinari delle zone di allerta, con il possibile innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria e rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane.
Venezia, ieri superata soglia per l’ozono
Il Servizio Osservatorio Aria dell'Arpav - Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto - comunica che mercoledì 21 giugno è avvenuto il superamento nella provincia di Venezia della soglia di informazione di 180 µg/m³ per l'ozono (definita dal D. Lgs. 155/2010) come il “livello oltre il quale sussiste un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione” (es. anziani, bambini, donne in gravidanza, persone affette da disturbi respiratori).