Venezia, 18 ottobre 2024 – E’ di nuovo allerta maltempo sul Veneto: le piogge stanno interessando tutta la regione da ore, e ci sono criticità per quanto riguarda il rischio idreogeologico e idraulico. Diverse zone della Regione sono interessate dall’allarme arancione (Piave pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone) e giallo (Adige-Garda e monti Lessini, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna, Livenza, Lemene e Tagliamento).
Venezia
Le paratie del Mose sono alzate, così da scongiurare il rischio dell’acqua alta. Alle 11.20, il livello era di 124 centimetri in mare e 89 in laguna: nel primo caso, il picco ha superato le aspettative, che vedevano una massima di 120 centimetri.
Vicenza
Il fiume Bacchiglione ha superato il livello d’allerta di 4,50 metri, all’altezza di Ponte degli Angeli. Sotto osservazione anche il Retrone, sebbene in mattinata abbia raggiunto appena i 2,70 metri in località Sant’Agostino. Per i due corsi d'acqua che attraversano il centro storico della città è prevista la piena nelle prime ore del pomeriggio di oggi: si prevede che il Bacchiglione raggiungerà un livello di oltre 5 metri.
L'innalzamento dei fiumi porterà molto probabilmente all'apertura di buona parte dei bacini di laminazione della provincia: il primo ad entrare in funzione, verso le 9 di questa mattina, è stato quello di Isola Vicentina.
Il comune di Vicenza segnala allagamenti in diversi punti della città – ad esempio nella frazione Settecà – mentre nella zona del nuovo palazzo di giustizia sono pronte ad entrare in azione le idrovore. In località Debba è stato chiuso in via precauzionale il ponte, vietando così il transito a pedoni e ciclisti.
Il Centro operativo comunale si è riunito già nella notte per monitorare la situazione, guidati dal bollettino emesso dalla Protezione civile regionale.
Verona
Nelle prime ore della mattina, un importante allagamento ha interessato la Strada statale 12 ‘Dell’Albetone e del Brennero’, all’altezza del chilometro 305, in località Sant’Ambrogio di Valpolicella. E’ stata temporaneamente chiusa al traffico, con delle deviazioni istituite sul posto.
La regolare circolazione è stata ripristinata.
Le parole di Zaia
Dopo una mattinata difficile sono arrivate le parole del presidente della Regione, Luca Zaia: “Abbiamo già avuto stress test importanti, la scorsa settimana abbiamo registrato in 6 ore precipitazioni che si fanno in un mese: dove abbiamo fatto i bacini di laminazione per ora la situazione tiene, sia nel Veronese che nel Vicentino”. “Abbiamo sicuramente evitato allagamenti importanti a Vicenza”, ha concluso il governatore.
Notizia in aggiornamento