Maltempo Veneto, torrenti esondati a Vicenza e frane sulle Dolomiti. Zaia: “Temporali in corso”

Allagamenti nel Vicentino tra Asiago, Gallio e Schio: oltre 60 richieste di aiuto al 115. Strade bloccate nel Bellunese: frane a Lamon e sulle strade tra il Feltrino e l’Alto Adige

Torrenti esondati nel Vicentino e strade bloccate per la caduta di detriti nel Bellunese. Allagamenti anche a Verona (Foto Luca Zaia Facebook)

Torrenti esondati nel Vicentino e strade bloccate per la caduta di detriti nel Bellunese. Allagamenti anche a Verona (Foto Luca Zaia Facebook)

Vicenza, 23 giugno 2024 – Notte di maltempo in Veneto, frane e allagamenti a causa delle piogge torrenziali che non smettono di cadere. Torrenti esondati nel Vicentino e in provincia di Verona, strade bloccate sulle Dolomiti: qui i massi hanno invaso la strada regionale 50 che collega Fonzaso (Belluno) con il Trentino Alto Adige e la provinciale 40, coinvolta dalla frana di Lamon

Forti grandinate a macchia di leopardo. Oltre 60 le richieste di aiuto arrivate stanotte ai vigili del fuoco per gli allagamenti che si sono verificati tra Asiago, Gallio e Schio. Allagamenti anche a Peschiera del Garda a causa difficoltà di scarico nel Mincio. Piove ancora, specialmente nella vicentina Posina. Ecco cosa è successo. 

Zaia: "Temporali tutt’ora in corso”

“A causa dei temporali della notte e tutt’ora in corso – fa sapere il governatore Luca Zaia sui social – si sono verificati allagamenti di edifici diffusi a Asiago e Gallio, una frana in prossimità di una abitazione a Schio, uno smottamento in comune di Lamon. La Sr 50 del passo Rolle è stata chiusa da Moline fino alla rotatoria per Canal San Bovo per acqua e sassi in strada”.

Nella provincia berica, allarme a Schio per due frane di notevoli dimensioni. In contrà Masetto, una famiglia composta da padre e figlio è stata fatta evacuare per motivi di sicurezza e la coppia è ora ospitata in un un hotel, mentre la seconda si è verificata lungo la strada da San Rocco di Tretto, che è rimasta bloccata. Nella notte un albero ha bloccato la circolazione lungo la tangenziale scledense.

Torrenti esondati a Vicenza: 60 chiamate al 115

L’allarme è scattato intorno alle 4 a Vicenza – tra Asiago e Gallio – dove le forti piogge che si sono abbattute sui due Comuni hanno causato molti danni. Oltre 60 le chiamate alla sala operativa del 115 per l’esondazione di due torrenti, i danni maggiori sono stati registrati soprattutto per gli allagamenti di strade, negozi, scantinati, garage e locali situati sotto il piano stradale.

Ai vigili del fuoco di Asiago, che sono stati i primi ad arrivare nel cuore della notte, si sono poi aggiunte squadre di supporto giunte da Vicenza e del personale volontario dei distaccamenti di Thiene e Recoaro. La situazione è ora in miglioramento, con i corsi d'acqua che scorrono di nuovo dentro gli alvei e non si hanno notizie di persone rimaste ferite.

Nella zona di Schio, invece, i vigili del fuoco sono intervenuti per una frana in Contrà Masetto e per liberare la strada che da San Rocco di Tretto porta alla cittadina scledense, dove durante notte un albero caduto sulla tangenziale ha bloccato la circolazione. Altri interventi hanno riguardato allagamenti di scantinato e locali sotto il piano campagna.

Frane sulle strade del Feltrino

Poco dopo l'alba di oggi, i vigili del fuoco di Feltre e i tecnici di Veneto strada sono dovuti intervenire nel comune di Sovramonte (Belluno) per un dilavamento di detriti: i massi si sono staccati dalla montagna e hanno invaso la carreggiata della strada regionale 50 che collega la cittadina bellunese di Fonzaso con l’abitato di Predazzo, in Trentino Alto Adige. Analogo intervento anche sul lato trentino della strada.

Poco prima delle 6, i vigili del fuoco del Basso Feltrino sono poi intervenuti su un altro movimento franoso a Lamon, lungo la Sp 40. Anche in questo caso è intervenuto un mezzo di Veneto strade per liberare le carreggiate.