Pieve di Soligo (Treviso), 14 novembre 2023 – Incastrata e schiacciata da un macchinario nella ditta di surgelati a Pieve di Soligo (Treviso), in cui era vicedirettrice: è morta così Grishaj Anila, un'operaia albanese di soli 26 anni, in quello che è l'ennesimo incidente sul lavoro.
A ucciderla è stato un macchinario dell'imballaggio, dove la ragazza stava operando, acquisito di recente, per cause in corso di accertamento l'ha colpita, schiacciandole le vertebre cervicali. In serata ci sono stati momenti di tensione all'esterno dell'azienda e alcuni familiari sono stati allontanati dai carabinieri.
E questo non è l'unico tragico incidente della giornata. Un altro operaio, di 59 anni, è deceduto in un incidente sul lavoro che si è verificato all'interno del polo chimico di Ravenna. L'uomo, per cause ancora da chiarire, è stato colpito da un escavatore mentre lavorava all'interno di un cantiere.
"È preoccupante leggere quotidianamente di incidenti sul lavoro quando dovrebbe essere il posto più sicuro del mondo dopo casa propria - sottolineano Gian Luca Fraioli, coordinatore della Uil Veneto-Treviso e Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto -. Qualcosa non va e bisogna assolutamente rivedere e aggiornare, se necessario, i protocolli di sicurezza”.