Bologna, 17 novembre 2023 – “Ho un'unica priorità, ovvero rivedere mia sorella, del resto non mi importa”. E ancora: “Giulia aveva confidato alle amiche di aver avuto paura di Filippo in varie occasioni, ma a me non aveva detto nulla”. Sono le parole di Elena Cecchettin, sorella di Giulia, scomparsa da sei giorni insieme al suo ex fidanzato Filippo Turetta.
La ragazza dopo essere tornata da Vienna per stare vicino al padre, parlando a Storie Italiane su Rai1, ha raccontato: “Avendo parlato con persone vicine a Giulia ed essendoci anche confrontati su quello che Giulia ci diceva, è emerso che con loro aveva parlato di aver avuto paura di Filippo. Che dopo certi episodi aveva scritto 'Non era mai successo, ma mi ha fatto veramente paura, sia per le parole che i gesti che ha usato’, per poi minimizzare sui gesti dicendo 'ma no, non è niente’. Però in più occasioni ha detto di essere preoccupata, cosa che non mi aveva mai detto direttamente, forse perché pensava che potessi essere troppo protettiva nei suoi confronti”.
Nel sesto giorno di ricerche di Giulia ancora non c’è traccia, eppure degli sviluppi ci sono stati, anche se non positivi. Da un video delle telecamere di Dior nell'area industriale di Fossò, è venuto fuori che i due ragazzi non solo avrebbero litigato, ma ci sarebbe anche stata una aggressione durante la quale Giulia viene ferita e perde sangue. Dunque Filippo Turretta è stato iscritto nel registro degli indagati per tentato omicidio e ci sono state delle perquisizioni a casa sua.
Il presentimento di Elena
"Nel momento in cui mio fratello mi ha chiamato alle 8 del mattino chiedendomi dov'era Giulia, ero preparata al peggio. Avevo tutti i presentimenti e si stanno confermando”, ha anche detto Elena in un'intervista a 'Pomeriggio Cinque’ su Canale 5. “Chiunque fosse loro vicino e che conosceva Giulia e Filippo sapeva che c'era qualcosa che non andava nel loro rapporto. Giulia è molto legata alle persone che le stanno a fianco, alla famiglia, soprattutto dopo la perdita della mamma. Stava iniziando ad aprirsi dopo quel lutto, a seguire i suoi sogni e lui li percepiva invece come un distaccamento. Giulia non lo voleva allontanare – ha precisato –, ma quello di Filippo era un comportamento ossessivo. Voleva essere sempre dov'era lei. Al mio compleanno avevamo deciso di passare un giorno per stare insieme io, mio fratello e Giulia. Lui invece voleva unirsi a noi, ma Giulia voleva che fossimo solo noi tre. Filippo l'ha chiamata tutto il giorno”. “Spero – ha concluso tra le lacrime – che Giulia torni, di poterla riabbracciare”.
Cos’è successo quella sera prima della sparizione
Come aveva detto il padre, anche la sorella Elena ha affermato: “Ci siamo sentite per messaggio tutta la sera. Giulia non è il tipo di persona che sparisce”. Però c’è un episodio che potrebbe fare luce su quello che è successo quella sera, prima che la ragazza sparisse. “C'è questo episodio che mi è stato riferito”, ha proseguito Elena, “dovevano trovarsi con il gruppo dell'università verso una certa ora, ma dati gli orari dell'autobus Giulia sarebbe arrivata a Padova prima, e quindi avrebbe occupato il tempo facendo delle commissioni. Filippo si era offerto di accompagnarla in macchina ma lei aveva risposto di no, che preferiva stare da sola e di vedersi direttamente all'appuntamento con gli altri. Ma nonostante questo lo aveva trovato ad aspettarla alla fermata dell'autobus a Padova. Quindi lui aveva deciso di presentarsi nonostante la sua presenza non fosse richiesta”.
La testimonianza della nonna
Anche la nonna di Giulia ha raccontato, alle telecamere del programma, che la nipote in più di un'occasione le aveva confidato di essersi lasciata e ripresa con Filippo perché lui era “troppo geloso” e le “stava troppo addosso”. Elena ha quindi voluto mandare un messaggio alle ragazze: “Sperando che le cose finiscano bene, è importante dire alle ragazze, se vi riconoscete in episodi simili o in situazioni dove non vi sentite sicure, vi sentite pressate, schiacciate o sentite che la vostra libertà non è piena a causa di un partner o di una persona che fa parte della vostra vita, chiedete aiuto, perché non c'è nulla di male nel chiedere aiuto ed è meglio prevenire una situazione spiacevole piuttosto che farci i conti dopo”.