Frane tra Veneto e Friuli Venezia Giulia: interrotti diversi collegamenti. Foto e video

Si tratta delle strade regionali 355 e 465. I vigili del fuoco stanno lavorando per ripulire le strade dai detriti e per metterle in sicurezza, ma pesa l’incognita maltempo: serviranno alcuni giorni

Belluno, 7 agosto 2024 – Alcuni collegamenti principali tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto sono al momento interrotti a seguito di due frane causate dal maltempo di stanotte. Si tratta delle strade regionali 355 e 465, che presentano detriti sulla carreggiata. L’unica arteria praticabile è quella che attraversa Forni di Sopra e raggiunge la provincia di Belluno. 

+ Maltempo: due le frane tra Fvg e Veneto, strade interrotte ++
Addetti al lavoro dopo i danni causati da due frane che hanno interrotto alcune tra le principali direttrici montane di collegamento tra Fvg e Veneto, a Sappada, in corrispondenza del Rio Acquatona (Ansa/Andrea Solero)

La strada regionale 355

La prima frana – quella che ha coinvolto la regionale 355 – si è verificata nel territorio di Sappada, nei pressi di Rio Acquatona: fortunatamente, nessun veicolo stava transitando al momento dello smottamento. Da ieri sera i vigili del fuoco volontari di Forni Avoltri e di Santo Stefano Cadore e le squadre del comando di Udine stanno lavorando con il soccorso alpino e gli addetti di Fvg Strade per ripristinare il collegamento. Sono giunti sul posto grazie alla via ferrata – inaugurata l’anno scorso – che scende nell’orrido dell’Acquatona, il punto invaso dalla massa di detriti. Quest’ultima ha tuttavia danneggiato parte della struttura: è stato quindi necessario calarsi lungo la vecchia ferrata, scendendo fino al Rio Acquatona, dove i soccorritori si sono sincerati che non vi fossero veicoli coinvolti.

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Uno dei tratti invasi dai detriti (Ansa/Andrea Solero)

La strada regionale 465

Il secondo smottamento ha interessato la strada 465 in località Rio Bianco, in alta Val Pesarina. Il traffico è stato interdetto da e verso Pradibosco-Pian di Casa, Sauris e Cadore. 

Le altre frane

Altre colate di detriti si sono verificate in Val Comelico, lungo strada provinciale 30 ‘Panoramica del Comelico’ a Costalissoio, tra i comuni di San Nicolò Comelico e Santo Stefano di Cadore.

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Una strada fortemente danneggiata dallo smottamento (Ansa/Andrea Solero)

Le operazioni di bonifica

“Il personale e i mezzi di Fvg Strade si sono messi al lavoro fin da subito per sgomberare le strade dalle frane, soprattutto la più imponente, lungo la SR 465, a Sappada – fa sapere la concessionaria – si stima che il materiale da rimuovere sia di circa 3mila metri cubi. Successivamente, i tratti interessati dovranno essere messi in sicurezza con il contributo del parere dei geologi”.

Altro maltempo in vista

Difficilmente il tratto della SR 355 verrà riaperto prima di alcuni giorni: i lavori di bonifica stanno procedendo ma pensa l’incognita del maltempo che potrebbe nuovamente colpire la zona nelle prossime ore. Infatti, la Regione Veneto ha diramato un’allerta gialla per temporali su tutto il territorio regionale, a partire dalle 14 di oggi. “Nella seconda parte della giornata odierna è previsto il transito di un nuovo impulso perturbato che dovrebbe interessare in modo più esteso la regione – si legge nel comunicato – Nel pomeriggio/sera odierni saranno quindi possibili rovesci e temporali sparsi, dapprima sulle zone montane e poi anche su alcune zone della pianura (specie in serata)”. “Saranno possibili fenomeni localmente intensi”, mette in guardia la Regione.