Venezia, 21 gennaio 2024 – È diventato “l’idolo della community”, osannato sui social come il “Robin Hood” del popolo del multati. Fleximan sta diventando un fenomeno di massa, il giustiziere degli autovelox sta dilagando sui sociale e sul web. Dal debutto di Rovigo agli ultimi casi Padova, Treviso e al passo Giau di Cortina: superano la dozzina i velox abbattuti.
Ma, come insegnano gli ultimi fatti di cronaca, i social possono trasformarsi in una palude insidiosa e nascondere delle trappole. A spiegare cosa rischiano gli Ultra di Fleximan è la procura di Treviso: un’accusa di apologia di reato. Ecco perché e cosa significa nei fatti.
Chi è Fleximan
Oltre una dozzina di colpi tra Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Dietro a Fleximan si nasconde qualcuno che, armato di flessibile, trancia di netto gli autovelox più insidiosi e famigerati: quelli da mezzo milione di multe all’anno. Colpisce di notte, probabilmente a volto coperto per non farsi riconoscere da eventuali telecamere.
Tutto è partito dal Polesine, poi il fenomeno si è allargato a macchia d’olio. E non è ancora finito. L’ultima scoperta è di ieri: Fleximan ha tranciato di netto il palo dell’autovelox di Carceri, in provincia di Padova.
Cosa rischia il ‘popolo di Fleximan’
Dai primi applausi virtuali sui social alle esortazioni a ripetere le ‘decapitazioni dio massa’ degli autovelox il passo è breve. Sono in aumento le community che esaltano le gesta di Fleximan, considerato un vero “idolo”o “paladino” degli automobilisti. Ma sostenere le imprese illegali di Fleximan può essere pericoloso, gli apprezzamenti spinti sulle piattaforme social potrebbero portare all'accusa di apologia di reato.
Lo ha ipotizzato il procuratore di Treviso, Marco Martani, nell’ambito dell’indagine per l’autovelox abbattuto a Riese Pio X. I fan del “vendicatore anonimo” – come una sorta di Batman in versione veneta – rischiano di finire nell’indagine della magistratura, che potrebbe addirittura ipotizzare il reato di “difesa o esaltazione di fatti o comportamenti illeciti o comunque contraria alle leggi” del codice penale.
Apologia di reato: cos’è e la pena
L’apologia di reato è "l’istigazione a commettere delitti o contravvenzioni”, come recita l’articolo 44 del Codice penale. E lo stesso articolo prevedere le pene: la “reclusione da uno a cinque anni” se si tratta di “istigazione a commettere delitti”, oppure a “reclusione fino a un anno” in caso di “istigazione a commettere contravvenzioni”.
Cosa rischia Fleximan
Per la procura di Treviso, le gesta Fleximan vengono classificate dalla procura come “danneggiamento aggravato”. Dopo l’episodio di Riese Pio X, è in corso la ricerca degli autori del taglio della base del palo che sorreggeva l'occhio elettronico che intercetta le irregolarità sulla strada sulla provinciale 667.
Fleximan è i ‘meme’
Dal comico Giovanni vestito da infermiere davanti al velox abbattuto a Mediomen – il famoso ‘super eroe della mediocrità’ di Fabio de Luigi portato al successo nei primi anni Duemila dalla Gialappa’s – sono tantissimi i ‘meme’ di Fleximan.
“In America hanno Batman, noi abbiamo Fleximan. L’Italia è con te”, recita una vignetta che sta dilagando sui social. E ancora un finto Keanu Reeves alias Matrix che, con il flessibile in mano, declama: “A me il potere”.