Venezia, 14 novembre 2023 - Continuano le ricerche di Giulia Cecchettin e del suo ex fidanzato Filippo Turetta, i giovani 22enni scomparsi dalla serata di sabato 11 novembre. Adesso sono i genitori dei ragazzi a lanciare l’appello ai figli davanti alle telecamere da Vigonovo, comune in cui risiede la famiglia della ragazza e da cui due sarebbero spariti dopo una lite in un parcheggio.
"C'è solo una priorità in assoluto: trovare i due ragazzi vivi. Stiamo battendo tutti i territori senza sosta”, dice un investigatore che partecipa alle ricerche. Le perlustrazioni si stanno concentrando soprattutto nelle aree del veneziano, e del confine ad est del Veneto.
L’ultima volta l’auto nella quale si trovavano è stata registrata ieri sera da un sistema Targa system della provincia di Belluno.
L’appello del padre di Giulia, Gino Cecchettin
“Siamo qui per fare un appello, non risponderemo all’appello e vi diremo solo le informazioni essenziali. Il Nucleo Operativo sta continuando a fare delle indagini finora purtroppo non ci ha dato notizie né positive né negative, ma il dispiegamento di forze è imponente. L'appello che facciamo è chiaramente ai ragazzi di contattarci o di tornare spontaneamente - non sappiamo dove siano esattamente - e per chi li vede di contattare o le forze dell'ordine il 112 o comunque i numeri che sono stati girati. L'auto è sempre la Fiat Punto nera targata FA015YE. Giulia è alta 1,63 metri 63, ha i capelli castani con frangetta, porta un maglione azzurro con una gonna marrone corta a tubino, calze, scarpe a mocassino nere e un cappotto nero”.
L’appello dei genitori di Filippo
“Si faccia sentire, ci dia notizie di lui e di Giulia - spiega la madre di Filippo -. Siamo preoccupati e vorremmo che ci contattasse, qualsiasi cosa sia successa noi lo aspettiamo. Gli vogliamo bene, vogliamo bene lui alla Giulia e che ritornino. Vi prego tornate. Filippo è alto un 1,99 metri, ha i capelli castano scuro, ha gli occhi cerulei, e il giorno della scomparsa era vestito con un paio di jeans chiari con l'elastico alla caviglia, delle scarpe bianche color panna dell'Adidas con un inserto dietro arancione; e poi aveva un giubbino nero corto in vita di tessuto tecnico impermeabile. Volevo fare un appello anche ai telespettatori, che se vedono una grande Fiat Punto targata FA015YE, con delle ammaccature sul cofano della macchina dovute alla grandine, di contattare il 112. Filippo stava discretamente bene - aggiunge anche il padre - come sempre insomma. Non aveva presagito niente di particolare. Dovevano vedersi, quindi sembrava tranquillo. L’ultimo giorno che l’abbiamo visto era tranquillo”.