In guerra da vent’anni per il barbecue: la storia di due famiglie vicentine

Succede a Tavernelle di Sovizzo e i protagonisti sono i Tonon e i Cozza-Monterisi. La discordia li ha portati fino al terzo grado di giudizio: la Corte di cassazione si è espressa

966558482

Vicenza: due famiglie lottano da 20 anni in tribunale per il barbecue (foto di repertorio Getty Images)

Vicenza, 22 ottobre 2024 – Una vicenda che ha dell’incredibile, quella proveniente da Tavernelle di Sovizzo, piccolo comune nel Vicentino: due famiglie sono in lotta da vent’anni per il fumo del barbecue di una delle due. 

Secondo quanto ricostruito dal Corriere del Veneto, il tutto ha avuto inizio nel 2004, quando la famiglia Tonon si è rivolta al tribunale di Vicenza perché disturbata dai fumi prodotti dal caminetto dei vicini, i Cozza-Monterisi. Secondo i querelanti quest’ultimo sarebbe troppo prossimo al confine tra le due proprietà. Nel 2007, i giudici di primo grado hanno respinto la richiesta di demolizione, in quanto il barbecue non sarebbe considerabile “costruzione”, non rientrando quindi nelle norme urbanistiche che avrebbero potuto tutelare gli interessi dei Tonon. I magistrati hanno tuttavia invitato i Cozza-Monterisi a trovare una soluzione per diminuire il disagio.

I querelanti sono ricorsi in appello, ma hanno nuovamente perso nel 2019. Ma ciò non li ha fermati: la loro richiesta si è spinta fino alla Corte di cassazione. Ed è stata la volta buona: i giudici hanno accolto il ricorso dei Tonon, in quanto un caminetto va considerato “costruzione”. A vent’anni dal barbecue della discordia, le due famiglie torneranno in aula per adeguare una sentenza a questo principio. E la guerra continua.