Arrestato il prof ‘fantasma’ Fabio Lanza: 550 giorni di assenza da lavoro. Era ricercato per truffa e peculato

Era di ruolo presso l’istituto Cerletti di Conegliano (Treviso). Nel corso degli anni ha presentato una lunga serie di certificati di malattia Continuava a percepire regolarmente lo stipendio fino al licenziamento lo scorso settembre

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile e dalle Volanti della Questura di Ra

Treviso, 16 ottobre 2024 – E’ finita la ‘fuga’ di Fabio Lanza, l’insegnante 60enne con 550 giorni di assenza accumulati dall’istituto Cerletti di Conegliano (Treviso): è stato arrestato a Taranto. Lo scrive oggi il Gazzettino, riportando le notizie apparse sui quotidiani pugliesi.

Lanza, di professione commerciante e originario della Puglia, era ricercato da giugno perché destinatario di un ordine di carcerazione di 7 anni e 7 mesi, per un cumulo di pene per truffa aggravata e peculato.

In ruolo dal 2011, il docente aveva presentato all’istituto del Trevigiano una moltitudine di certificati di malattia firmati da 14 medici diversi, sempre per i giorni feriali. Impossibile altresì sostituirlo in pianta stabile: la scuola ha potuto contare solamente su una lunga serie di contratti settimanali. In tutto ciò, Lanza continuava a percepire il suo stipendio.

A fine settembre, Lanza ha tentato di rientrare a scuola, ma è stato fermato all’ingresso. Lo attendeva infatti un’amara sorpresa: l’istituto aveva concluso l’iter per il licenziamento, con il parere favorevole dell’Ufficio scolastico di Treviso.