Belluno, 24 ottobre 2024 – Le olimpiadi di Milano-Cortina 2026 saranno uno slancio per cambiare radicalmente il volto della località montana veneta, una delle più apprezzate dagli italiani: non solo una nuova cabinovia, ma anche nuove soluzioni per facilitare il trasporto dei numerosi turisti. A parlarne è il Corriere del Veneto.
Il primo appuntamento è al prossimo gennaio, quando si svolgerà la gara per la concessione dell’appalto per la nuova cabinovia Apollonio-Socrepes, che dovrebbe vedere la luce entro il 2025. Si tratta dell’unico progetto che richiederà ingenti finanziamenti da privati: 100 milioni di euro su 128 necessari. Una volta completata, potrà trasportare fino a 2.400 turisti in un’ora. Nei piani firmati da Simico – la società ministeriale che gestisce tutte le infrastrutture legate ai Giochi – rientra anche un ipotetico edificio polifunzionale che ospiterà servizi, ristoro, un centro wellness su cinque livelli e un parcheggio.
Ma il vero e proprio corollario di opere pubbliche vedrà i propri albori nel 2027, a olimpiadi terminate. La vera rivoluzione per Cortina sarà il tunnel pedonale sotterraneo che trasporterà i turisti su un tapis roulant lungo 700 metri, come se ne vedono nei grandi aeroporti. L’infrastruttura avrà anche una porzione ‘in esterna’, con un parcheggio di 750 posti a fianco dell’‘edificio madre’.
L’obiettivo dell’opera è quello di decongestionare il traffico che affligge la piccola località: “Questo è il completamento di una strategia di mobilità interna volta a decongestionare la circonvallazione della città – ha commentato il sindaco Gianluca Lorenzi all’Ansa – agevolare cittadini e sciatori a piedi in un contesto rispettoso dell'ambiente”.