
Vicenza, 1 marzo 2025 – Lo hanno cercato in cinquanta persone, battendo palmo a palmo quelle piste dove aveva sciato felice insieme al papà. Fino a quando era misteriosamente scomparso. C’è il lieto fine nella storia del bimbo di 5 anni disperso sull’altopiano di Asiago: i soccorritori l’hanno trovato in un crepaccio, infreddolito e impaurito. Ma sano e salvo.

L’allarme
Il piccolo di Castelfranco Veneto stava sciando assieme al padre sulle piste del Verenetta in una giornata come quella di oggi in cui la visibilità non è perfetta. Intorno alle 16 – secondo una prima ricostruzione – il genitore si è fermato per una sosta lungo una discesa perdendo di vista il figlio.
Quando si è accorto che non riusciva più a trovare il bimbo, ha subito ripercorso gli ultimi metri della pista – nella zona della partenza del comprensorio sciistico Verena 2000 ad Enego (Vicenza) – e, quando ha capito che del bimbo non c’era traccia, ha attivato i soccorsi.

Così sul posto si sono precipitati sia i carabinieri di Asiago che l'elicottero dei vigili del fuoco di Vicenza con squadre di volontari con cani e droni.
L’abbraccio
Il ragazzino è stato individuato dai soccorritori dopo un'ora in un punto fuori pista, nei pressi di un crinale che scende verso il laghetto di Roana. Infreddolito e impaurito è stato accompagnato in motoslitta al vicino rifugio del comprensorio sciistico Verena 2000 ed è stato affidato al padre.
Alle ricerche hanno partecipato anche i carabinieri, diverse squadre del soccorso alpino, il personale delle piste e numerosi volontari della protezione civile.