Muore precipitando in un canalone: trovato il corpo del bellunese Simone Noal

L’incidente è accaduto a Cima Venegia, in provincia di Belluno. Il 39enne di Ponte delle Alpi era scomparso lunedì mattina, quando è partito da casa per un’escursione sule Dolomiti

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Recuperato dal soccorso alpino il corpo del 39enne (foto d'archivio)

Belluno, 21 agosto 2024 – È stato ritrovato in fondo a un canalone di Cima Venegia il corpo senza vita di Simone Noal, il 39enne di Ponte nelle Alpi scomparso lunedì mattina. Le ricerche erano iniziate nella mattinata di ieri, oggi è stato individuato nel Bellunese alle prime luci dell’alba.

Di lui non si avevano più notizie da quando Noal era partito con la sua auto per andare a fare una passeggiata sulle Dolomiti. Dopo che ieri non si era presentato al lavoro, i colleghi, preoccupati, hanno avvisato i familiari e subito è scattata la denuncia di scomparsa. È stato un drone con termocamera a individuare il corpo del 39enne già nella serata di ieri, ma ormai era troppo buio per scendere nel canalone.

Le ricerche

Subito si è pensato a un incidente: partendo dall'ultima posizione segnalata dal cellulare del 39enne, prima che si spegnesse. Le ricerche in tutta la provincia di Belluno sono quindi scattate immediatamente e nella tarda serata di ieri i carabinieri di Falcade e Agordo hanno trovato l'auto nel parcheggio sul passo. Dopo il rinvenimento della vettura parcheggiata a Passo Valles, le squadre del Soccorso alpino della Val Biois erano state attivate e avevano iniziato a perlustrare i sentieri alla ricerca dell'escursionista disperso.

Il recupero della salma

Interrotte le attività in tarda nottata per le scarse condizioni meteo e di visibilità, quando sono riprese alle prime luci dell'alba di oggi è stato possibile individuare con precisione il corpo, grazie a un sorvolo di un elicottero del 118. Al momento ignote le cause del decesso.