Vicenza, 11 ottobre 2024 – Preghiere, insulti, calci all’automobile e un’aggressione vera e propria con spintoni e schiaffi: tutto questo è successo durante un esame della patente a Vicenza. Il protagonista è un ragazzo di 25 anni originario del Mali, che dopo non aver preso bene la bocciatura ha dato in escandescenza con l’istruttore.
L’esame è durato ben poco: dopo una serie di preghiere religiose da parte del giovane prima di salire sul veicolo, la marcia è cominciata male senza controllare l’allacciamento delle cinture di sicurezza dei passeggeri, nonostante la spia luminosa sul cruscotto. Quindi, dopo appena un paio di metri, l’esaminatore ha deciso di bocciare il 25enne, ritenendolo non ancora idoneo alla guida.
Da qui ha avuto inizio l’aggressione. L’uomo ha cominciato a inveire contro l’istruttore, pretendendo la restituzione del denaro speso per le lezioni, sottolineando quanto per lui fosse fondamentale prendere la patente, così da aumentare le chance di trovare un lavoro regolare. Iniziando a parlare nella sua lingua d’origine, il maliano si è quindi tolto la maglietta per poi prendere a calci l’automobile. Infine, ha aperto la portiera posteriore, tirando fuori a forza l'istruttore per prenderlo a schiaffi.
E’ stato chiesto l’intervento della polizia: davanti agli agenti, il 25enne ha negato tutto nonostante le versioni dei testimoni presenti. E’ stato dunque condotto in questura, dove è stato denunciato.