REDAZIONE VENETO

Covid Veneto, 22 gennaio. Rivoluzione tamponi: prenotati, gratis, in farmacia o dal medico

Da lunedì certificati di fine quarantena su piattaforma web. Drammatica la conta dei morti: 38 in 24 ore. 18.773 nuovi contagi: quasi 1 milione da inizio pandemia

Bollettino Covid Veneto 22 gennaio 2022

Bollettino Covid Veneto 22 gennaio 2022

Veneto, 22 gennaio 2022 - Rivoluzione sui tamponi di fine isolamento e quarantena, che saranno gratuiti, prenotabili su piattaforma regionale e si potrà farli non solo presso i centri pubblici della Regione ma anche presso medici di base, pediatri e farmacie. Lo ha spiegato oggi in diretta Il Presidente della Regione, Luca Zaia, annunciando in diretta le novità riguardanti la situazione della pandemia da Covid 19, oggi, 22 gennaio 2022, mentre la Regione si trova in zona gialla.

AGGIORNAMENTI: Tamponi Veneto, nuove regole: come funziona la piattaforma per prenotare il test gratis Covid Veneto 23 gennaio, il bollettino di oggi: quasi 15mila casi in un giorno

Le novità relative al Covid in Veneto oggi:

 

Tamponi di fine isolamento: gratis, con prenotazione, anche in farmacia o dal medico

"Dopo aver sentito, ieri, 2 volte il ministro Speranza, ieri sera è arrivata la lettera - ha detto il Governatore -: i tamponi di fine quarantena si possono già fare in farmacia per contatti scolastici e fine quarantena. Da lunedì il positivo potrà effettuare il tampone di fine isolamento anche in farmacia, anche dal medico di base o pediatra con test di prima generazione (prima non ammissibili, ndr)".  Novavax in Italia a febbraio: come funziona e quello che c'è da sapere

Tampone da 15 euro pagato dalla Regione  

"Noi abbiamo messo a bilancio 5,5 milioni di euro (15 euro a tampone), così il cittadino può rivolgersi a nostri Covid point tamponi, ai medici accreditati, alle farmacie - ha spiegato il presidente Luca Zaia -. Speriamo finisca incubo delle code, che c'è qui come in altre regioni. Priorità ad under 12, fragili e disabili, nei luoghi pubblici". "Per i tamponi scolastici dunque si potrà andare anche in farmacia - spiega Zaia - . Inoltre, come conferma avuta dal ministero, il tampone di fine isolamento s potrà fare anche con tampone di prima generazione". Coronavirus oggi: dati Covid e contagi in Emilia Romagna 22 gennaio 2022. Il bollettino

Da lunedì via web prenotazione tamponi e certificato di fine isolamento

"Abbiamo lavorato a piattaforma che parte lunedì: chi è risultato positivo al Covid 19, può già prenotare dopo 7 giorni il tampone; chi ha lo spid può anche stampare certificato di fine quarantena o inizio isolamento - aggiunge Zaia -. Chiedo un minimo di comprensione. Quando c'è positivo già da lunedì arriva un messaggio per prenotare tampone". Zona arancione: Marche e Veneto salvi. Tutti i dati Covid - No Green pass Veneto, in 300 sit in a Padova. Insulti a giornalisti, sindaci, prefetti

Piattaforma tamponi: come funziona

"La persona che abbia effettuato nei 4 giorni precedenti un tampone con esito positivo disponibile negli applicativi regionali da lunedì 24 gennaio 2022 riceverà un sms per collegarsi alla piattaforma sorveglianzacovid.azero.veneto.it dove troverà una sezione con materiale informativo aggiornato secondo le attuali indicazioni ministeriali, sulle procedure ed i comportamenti da attuare in caso di infezione o di contatto con casi positivi - ha spiegato in dettaglio la dirigente medica Francesca Russo. Senza spid (l'accesso tramite certificato elettronico) può prenotarsi per il tampone, come avviene per vaccinazioni. La data viene calcolata in base alla sua situazione vaccinale, a 7 o 10 giorni. Se poi ancora positivo, può rifare tampone dopo 3 / 4 giorni. Chi ha lo spid può ottenere certificato di inizio o fine isolamento e il certificato di negativizzazione. Per la fine isolamento è un passaggio molto importante perché riduce il tempo per riottenere il Green pass e dunque le relative assenza dal lavoro: prima passavano uno o due giorni. Se invece medico gli ha già fatto impegnativa per tampone, non può prenotarsi direttamente sulla piattaforma". È già in corso di attivazione, aggiunge la Regione, la possibilità per i genitori di accedere alla scheda di sorveglianza del proprio figlio. Zaia ha dichiarato che lui stesso non ha lo Spid: "Mi metterò a farlo, non ho mai avuto tempo. Mia moglie ce l'ha".

Il bollettino Covid del Veneto di oggi, 22 gennaio 2022

Il Veneto registra 18.773 nuovi contagi al Covid nelle ultime 24 ore, un dato in leggero calo (19.117 quello di ieri). Sono stati eseguiti 85.241 tamponi e quindi la percentuale di positività è pari al 22,02%.

Resta alto il numero delle vittime: 38 nelle ultime 24 ore. Il totale dei decessi sale dunque a 12.926 persone. Per i decessi, le guarigioni e il minor numero di infetti inizia la frenata dei ricoveri ospedalieri: i posti letto occupati da malati Covid in area medica sono 1.744 (-21), in terapia intensiva 189 (-14). "Per quanto riguarda le terapie intensive, da 18-20 persone in ingresso al giorno oggi siamo alla metà - ha dichiarato Zaia -. Al momento abbiamo una percentuale di occupazione delle terapie intensive pari al 17% (20% la soglia per passaggio in arancione) e del 25% (30% il tetto) per quanto riguarda l'area non critica". 

Il numero dei positivi sfiora il milione di veneti

Con l'inizia della decrescita dei contagi comincia a scendere contestualmente il numero delle persone positive e in isolamento a casa, 277.831 (- 1.426). Lo riferisce il bollettino della Regione. Il totale dei veneti risultati infetti dall'inizio della pandemia arriva intanto a sfirorare il milione di persone: oggi sale infatti a 993.986 positivi.  

La mappa dei contagi nelle province del Veneto

Bollettino Covid Veneto 22 gennaio 2022
Bollettino Covid Veneto 22 gennaio 2022

Campagna vaccinale: oltre il 50% con terza dose

Le somministrazioni fatte ieri sono state in totale 37.443, delle quali 32.265 terze dosi, solo 2.314 le prime inoculazioni. La popolazione immunizzata col primo ciclo vaccinale è pari al 78,7% dei veneti, percentuale che sale all'86,7% se si considera la popolazione over 12 vaccinabile.Oltre metà della popolazione residente in Veneto ha ricevuto la dose aggiuntiva o booster di vaccino anti-Covid. Nel report della Regione il dato è stato aggiornato al 51,1%, pari a 2.479.098 persone. È pari infine al 28,6% la percentuale di ragazzi dai 5 agli 11 anni vaccinati con una dose, il 10% anche col richiamo.

Zaia: "Dobbiamo occuparci solo del sintomatico"

"Piano di sanità pubblica con tamponi a tutte le ore. In scuola primaria positivo, come accadeva col morbillo una volta stava a casa solo lui. Oggi invece quarantena, tamponi eccetera per tutta la classe. C'è ipocrisia: oggi facciamo finta che le scuole siano aperte ma migliaia sono a casa in Dad. Sarebbe logico isolare il positivo, tenere monitorata la classe ma lasciare i ragazzi a scuola". "Volevo chiudere fino al 30 gennaio, ora ritengo non serva più - ha aggiunto Zaia, ammettendo di aver cambiato idea e di optare oggi per tenere a casa solo il positivo al Covid e non la classe -. Avrebbe evitato a molti genitori di fare avanti e indietro".  Se come dice Ecdc dobbiamo occuparci solo del sintomatico, cambia la strategia. Un asintomatico può contagiare ma non crea casi da ricovero. Rispetto al popolo degli asintomatici è ora di pensare che il sistema delle quarantene va rivisto: secondo noi con 3 vaccini si possono fare solo 3 giorni di isolamento.

"Contact tracing: impossibile"

Contact tracing: impossibile farlo a 20 mila persone. Biosgna togliere i 'covid per caso' dai conteggi e rivedere il sistema dei 'colori' tarato sul settembre 2020.

Zaia: evoluzione della pandemia

Zaia: "Abbiamo alta incidenza, molti asintomatici o pauci sintomatici. Variante Delta era come prendere un virus addosso. Ora il virus si è 'raffreddorizzato' (è dvenuto simile ad un raffredore, ndr). Anche se ci sono problemi, soprattutto per i non vaccinati. Noi non marcia indietro: non ce l'abbiamo neanche. Ricordo che siamo partiti da virus fortemente letale senza alcuna arma: nel febbraio 2020 ha spianato molte case di riposo. Tante polmoniti interstiziali. Un po' in pace a giugno 2020: noi per primi a riaprire spiagge. Con riapertura scuola tornata turbolenza. Da ottobre e a 31 dicembre variante inglese con ondata pesante, oltre 7500 morti, molti in Rsa. A gennaio 2021 abbiamo chiuso le scuole. Ora iniziata questa ondata ma i vaccinati ci hanno dato possibilità di coprire la situazione

 

Covid Veneto 21 gennaio, il bollettino di oggi. La curva continua a scendere

Notizia in aggiornamento