Venezia, 9 marzo 2022 - Tornano sotto quota 4mila i positivi al coronavirus nel bollettino quotidiano del Veneto. Sono 3.982 i nuovi contagi da Covid19 individuati nelle ultime 24 ore, 5.263 il dato di ieri (qui il bollettino dell'8 marzo)
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Lo dice il rapporto odierno della Regione Veneto che vede ormai da giorni costante, poco al di sotto dei 50mila, per la precisione 49.134 (-116), il numero totale dei positivi attualmente in isolamento.
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Continua a scendere invece il totale dei ricoveri con 29 dismissioni dalle aree mediche e sei dismissioni dalle terapie intensive: sono 884 i malati ricoverati in area medica, e 67 quelli in terapia intensiva. I nuovi decessi riconducibili al Covid sono 14, il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia è di 1.362.882, quello dei decessi 13.937.
La mappa dei contagi
Tornano sotto quota 4mila i contagi nella regione Veneto dopo l'impennata di ieri 8 marzo, il dettaglio dalle sette province. Il bollettino odierno segnale nella Città metropolitana di Venezia 841 nuovi casi di positività al coronavirus, qualcuno in più nel bacino di Padova dove salgono a 861 i nuovi casi. Sono 686 i positivi delle ultime 24 ore registrati a Treviso, mentre sono 651 a Vicenza. Sempre nelle ultime 24 ore a Verona sono stati 601 i tamponi risultati positivi, a Belluno 105 e a Rovigo 149.
La campagna vaccinale viaggia a rilento
La campagna vaccinale anti Covid è sempre su numeri residuali. Ieri sono state effettuate 3.243 somministrazioni, sostenute soprattutto dalle terze dosi (2.779).
Il piano strategico contro le pandemie influenzali
La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, ha approvato il Piano Strategico Regionale per la preparazione e la risposta a fronte di una pandemia influenzale o comunque causata da virus respiratori altamente trasmissibili e ad alta patogenicità, come nel caso del Covid 19.
"E' un Piano vasto, approfondito ed estremamente aggiornato grazie alla difficilissima esperienza che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo con il Covid - sottolinea il presidente Luca Zaia - che aggiorna e sostituisce i precedenti Piani, seguendo le raccomandazione dell'Oms e facendo tesoro dell'esperienza fatta contro il Covid".
"Non a caso questo piano, che avrà validità fino a tutto il 2023 - aggiunge l'assessora alla Sanità Manuela Lanzarin - si colloca in una prospettiva temporale di medio termine, individuando nuovi elementi strategici e operativi comuni utilizzabili contro la circolazione di svariati agenti patogeni. E' anche un Piano flessibile, perché aperto a progressivi adeguamenti e aggiornamenti suggeriti dall'esperienza".