Venezia, 9 dicembre 2022 – Cresce la pressione del Covid negli ospedali del Veneto, dove nei reparti ordinari l’occupazione è al 16,5%, di un punto e mezzo al di sopra della soglia di allerta. È quanto emerge da una delle tabelle del monitoraggio settimanale di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, le regioni più a rischio sono Liguria e Umbria: entrambe sopra il 30% (31,6% e 33,2%). Per quanto riguarda le terapie intensive, nessuna regione supera la soglia di allerta del 10% di occupazione. Il dato più alto si registra in Liguria (7,1%), seguita da Emilia Romagna (6,7%) e Abruzzo (6,1%).
I dati di oggi
La curva veneta scende, ma è solo l’effetto del ponte dell’Immacolata. Il calo dei tamponi effettuati nelle ultima 24 ore in Veneto, ha fatto registrare 1.220 nuovi casi di Covid: 3.040 in meno rispetto ai dati di ieri. Sono 3 i morti riportati dal bollettino regionale di oggi, con il totale delle vittime che cresce a 16.055 decessi da inizio pandemia.
Scendono a 61.100 i positivi tracciati ufficialmente (-208). A fronte di un trend dei ricoveri oltre la soglia di allarme, nei reparti di area medica ci sono 1.588 pazienti positivi (+10), mentre restano stabili a 71 i ricoverati nelle terapie intensive. Secondo il report dell’Unità di crisi regionale, scale a 2.584.192 il totale dei casi accertati dall’inizio pandemia.
Il bollettino in pdf
Le province
Resta intorno ai 13mila contagi la provincia di Padova, ancora in testa al bollettino con una continua oscillazione della curva. Restano in isolamento 12.948 padovani, compresi i 245 nuovi casi. Restano alti i numeri anche nella zona di Vicenza, con 9.170 persone in isolamento, di cui 245 nuovi casi: stesso numero dei tamponi positivi scoperti nel Padovano.
Restano due le province sopra i 7mila contagi accertati: Treviso con 7.742 infezioni ufficiali e 204 nuovi casi, seguito dall’area metropolitana di Venezia, che oggi conta 7.724 persone in isolamento, compresi i 208 veneziani risultati positivi nelle ultime ore.
Oggi sono 6.704 gli abitanti del Veronese in isolamento, di cui 174 solo da poche ore. La provincia con i dati più bassi resta quella di Belluno – 22 nuovi casi e 1.138 persone in isolamento – mentre nella zona di Rovigo si registrano 105 nuovi casi, che portano a dove a 3.437 il totale dei contagi in corso.