GIACOMO CAPOVILLA
Cronaca

Covid Veneto, il bollettino di oggi 23 aprile. Contagi e dati. Rt a 0,71

Diminuiscono i nuovi positivi (1.035) e calano i ricoveri (-39). Venti morti. Zaia: "Coprifuoco alle 22? Non è un problema sanitario, ma politico"

Covid, reparti intensivi (foto d'archivio)

Venezia, 23 Aprile 2021 - "Il Veneto ha numeri da zona gialla". A dirlo era stato il governatore Zaia sulla base del bollettino dei contagi del Veneto. E la conferma è arrivata dalla cabina di regia: il Veneto da lunedì sarà giallo. "Dobbiamo arrivare a metà-fine maggio: se in questo periodo riusciamo a svuotare gli ospedali - continua - poi arriviamo in soccorso coi vaccini. Il nostro piano, prudenziale, prevede di mettere in sicurezza prima dell'estate quelli che assolutamente devono essere vaccinati". 

Il punto Veneto in zona gialla, Zaia: "Quando? Da lunedì prossimo" -  Crisanti: "Scoperti pazienti zero di Vo' "

Covid, i numeri del bollettino 

Scendono i nuovi positivi al Covid-19 in Veneto: oggi sono 1035 mentre ieri erano 1060 (totale 406066). Calano gli attualmente positivi, oggi sono 23307 (-448). Diminuiscono i nuovi decessi: oggi sono +20, mentre ieri erano +24 (totale 11203). Rt a 0,71 contro lo 0,81 della scorsa settimana.

Meno ricoveri, scende la pressione sugli ospedali

Scendono i ricoveri causati dal coronavirus in Veneto, oggi sono 1615 (-39). 1388 persone sono in area non critica (-37), di cui 1093 positive (-32) e 295 negativizzate (-5). Sono 227 i pazienti ricoverati in terapia intensiva (-2), di cui 193 positivi (-1) e 34 negativizzati (-1).

Vaccini, utilizzato l'87,5% di quelli a disposizione

Sono stati complessivamente 35mila 916 i vaccini somministrati ieri in Veneto, portando il totale delle inoculazioni a un milione 416mila 620. Di queste 20mila 66 sono prime dosi (973mila 411 il totale, pari al 20 per cento della popolazione), e 15mila 850 quelle che hanno completato il ciclo vaccinale (443mila 209 delle dosi fornite, pari al 9,1 per cento della popolazione). Il bollettino della Regione Veneto riporta che è stato usato l'87,5 per cento dei vaccini a disposizione. Gli ultra 80enni con almeno una dose sono saliti al 94 per cento, mentre la fascia di età 70-79 ha ricevuto nel 52,5 per cento dei casi una inoculazione.

Zaia: "Spero in un tagliando a maggio per gli orari delle aperture"

Ristoranti chiusi alle 18?“Spero in un tagliando a maggio del decreto aperture - afferma il Governatore Zaia -. Non ha senso obbligare i ristoranti a tener chiuso dopo le 18. Il coprifuoco alle 22 non è un problema sanitario, ma politico, lo dicono gli stessi esperti del Cts. Non ha nessun senso chiudere le persone in casa se non c'è una necessità sanitaria. In più ci sono ragioni di carattere turistico: chi viene a fare villeggiatura in una località che ha il coprifuoco alle 22? Non viene nessuno. Considero questo decreto una fase di assestamento: sono possibili modifiche in fase di conversione del decreto in legge. Il mio auspicio è che arrivi un decreto correttivo: non sarebbe un'ammissione di colpa. Anche perché va ricordato che la data delle riaperture fissata al 26 aprile è comunque un passo avanti rispetto alle ipotesi che giravano”.

Zona gialla: oggi i nuovi colori delle regioni

“I numeri - secondo il Presidente della Regione - sono tutti da giallo. Dobbiamo tener duro e arrivare fino a fine maggio. Per giugno dovremmo aver vaccinato tutte le categorie fragili, poi potremmo pensare agli altri, fino ad arrivare ai 16enni”.