REDAZIONE VENETO

Covid oggi Veneto, il bollettino del 28 marzo: 1.985 i nuovi contagi, sei decessi

Casi di positività dimezzati il lunedì, effetto del consueto calo dei tamponi eseguiti nel fine settimana. In calo anche gli attuali positivi mentre aumentano i ricoveri +12

Bollettino Covid Veneto, 28 marzo 2022

Bollettino Covid Veneto, 28 marzo 2022

Venezia, 28 marzo 2022 - Casi dimezzati in Veneto, il bollettino regionale odierno sull'andamento della pandemia da Covid, come si ripete ogni lunedì, mostra un netto calo dei casi a seguito del minor numero di tamponi eseguiti la domenica. Sono 1.985 i nuovi contagi da coronavirus oggi 28 marzo in Veneto, ieri erano 4.881 (qui i dati del 27 marzo).  Il totale dei contagiati da inizio emergenza sanitaria sale a 1.465.459. Si registrano altri sei  morti per un totale di 14.110 vittime dall'inizio della pandemia. Mancano pochi giorni alla fine dell'emergenza sanitaria. 

Bollettino Covid Veneto, 28 marzo 2022
Bollettino Covid Veneto, 28 marzo 2022

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Il totale dei casi da inizio pandemia sale a 1.465.459, in discesa anche il numero degli attualmente positivi oggi sono 75.421 contro i 75.870 di ieri. 

In crescita la pressione sugli ospedali, dove sono ricoverati 746 pazienti (+11) in area non critica e 57 (+1) in terapia intensiva.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, ieri sono state somministrate solo 1.880 dosi (ieri 7.086), di cui 57 prime dosi.

In Italia la ripresa dei contagi e la fine dell'emergenza

Nonostante la ripresa dei contagi il Paese viaggia verso la fine dell'emergenza sanitaria che dall'1 aprile porterà diversi cambiamenti circa la convivenza con il virus. "La crescita dei contagi da Covid non si ferma: anche la settimana dal 20 al 26 marzo si chiude con un +5,6%, ed è il terzo aumento settimanale consecutivo. La nota positiva è dovuta al fatto che si registra un rallentamento nella crescita: passiamo da un +29,3% (dal 6 al 12 marzo), al +43,3% (dal 13 al 19 marzo), all'ultimo +5,6%. La nota negativa è dovuta, invece, a un rialzo, per la prima volta dopo sei settimane di discesa, della curva dei decessi: +10,8%. Anche se lo avevamo messo in conto, il dato ci preoccupa". Così Cesare Damiano nel Report dell'Osservatorio Covid-19 del Centro Studi di Lavoro&Welfare e dello Studio Labores illustra la ripresa dei contagi in Italia. 

"Ci auguriamo di trovarci di fronte a un picco - aggiunge Damiano -, ma non possiamo esimerci dal considerare troppo affrettato l'allentamento delle misure di prevenzione e di cautela voluto dal Governo. Soprattutto perché questo segnale disincentiva le vaccinazioni sia di chi non ha ricevuto neanche una dose, sia di chi deve completare il ciclo vaccinale"