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Covid Veneto 16 dicembre, 3.383 contagi e 22 morti. Vaccini: 24mila bambini prenotati

Sfiorati i 10mila positivi nelle scuole del Veneto. Zaia: “Gran parte dell’Italia verso il giallo”. Incidenza supera i 250 casi per 100.000 abitanti, in testa Treviso, Padova e Vicenza. Veneto rosso scuro nella mappa Ecdc

Bollettino Covid Veneto, 16 dicembre 2021

Bollettino Covid Veneto, 16 dicembre 2021

Venezia, 16 dicembre 2021 – Sono 450 i bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto oggi la prima dose di vaccino anti Covid in Veneto. Il primo dato di apertura della campagna vaccinale, è aggiornato al pomeriggio, ed è perciò parziale. I tecnici della Regione Veneto segnalano che si attendono numeri in notevole aumento per domani.

Sono 9.626 gli studenti attualmente positivi nel Veneto, i più colpiti sono i bambini tra i 7 e i 14 anni (che sono 6.895), seguiti dalla fascia tra i 2 e i 6 anni con 2.217 casi. Sono 3.383 (-161) i nuovi casi accertati in Veneto nelle ultime 24 ore, lieve flessione rispetto al dato di ieri 3.677 che porta il totale dei contagiati a 565.265, sono 22 (+3) le vittime del Covid.  Continua a crescere il numero dei ricoveri ospedalieri: 31 in più in area medica (1.071 totali) e 15 in più nei reparti intensivi (159 totali). Attualmente il Veneto segna 53.939 positivi (+ 838). 

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Vaccini ai bambini: oltre 24mila richieste

Sono 24.313 le prenotazioni per il vaccino pediatrico anti-Covid, aggiornate ad oggi. Il dato è stato diffuso dagli uffici di prevenzione della Regione. Il maggior numero di prenotazioni, 5.667, è riferito all'azienda Usl 6 di Padova.

Sono stati aggiornati anche i report sui casi di positività al Covid nella fascia d'età 0-14 anni. Dall'inizio della crisi sanitaria il virus ha infettato 63.742 tra bambini e ragazzi: la fascia più colpita quella tra i 7 e 14 anni (43.460). I soggetti in età pediatrica attualmente positivi sono 9.626, dei quali 514 bimbi nella fascia entro l'anno d'età.

"Gran parte dell'Italia sta andando verso il giallo. Il Veneto è sempre famoso per l'alto numero di contagiati, però facciamo tre volte i tamponi di regioni con i nostri stessi abitanti. I vaccini fanno il loro effetto: ho un terzo dei ricoverati rispetto all'anno scorso. La variante Omicron passerà come le altre ma il problema è il virus che sta diventando endemico. Diventerà come un`influenza. Pian piano arriveremo lì". Così il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ospite a Radio Capital.  E nel confronto fra regioni il Veneto è del 2,74% il rapporto fra tamponi processati e casi di positività, ben al di sotto della media nazione che è del 3,63%. Nel dettaglio oggi sono stati eseguiti 123.614 tamponi nel Veneto, vale a dire 2.538 per 100.000 abitanti contro la media nazionale di 1.213 tamponi per ogni 100.000 abitanti, i casi di positività emersi nella regione oggi sono 3.383.

"Io sono da 22 mesi in trincea: so che questo virus è imprevedibile. I medici che sono in prima linea, si infettano di meno in percentuale dei cittadini che lavorano fuori dagli ospedali. Questo vuol dire che dobbiamo portare sempre la mascherina, all'aperto o al chiuso. La proroga dello stato di emergenza? È diventato un tormentone. È evidente che siamo in emergenza - sottolinea -. Questa proroga non è il problema della nostra vita, il nostro problema è trovare il modo di uscire da quest`incubo".

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Bollettino Covid Veneto, 16 dicembre 2021
Bollettino Covid Veneto, 16 dicembre 2021

La mappa dei contagi

È Treviso la provincia con il più alto numero di contagi, con 791 casi e 10.158 persone in quarantena. Seguita oggi da Vicenza con 664 contagi e 9.790 in isolamento e dalla città metropolitana di Venezia con 605 contagi e 9,065 cittadini in isolamento. Mentre a Padova scendono i contagi, sono 540 i nuovi casi 11.985 le persone in quarantena. Nella provincia di Verona gli ultimi contagi sono 511, che portano il conteggio totale a 7.004. A Belluno sono 137 i nuovi casi e 1.144 positivi, mentre Rovigo conta 99 positivi in più, per un totale di 1.500 cittadini in isolamento.

Veneto rosso scuro nella mappa Ecdc

Sardegna, Molise e Puglia in giallo, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia di Bolzano in rosso scuro, il resto della Penisola in rosso. È l'istantanea aggiornata dei contagi Covid secondo la mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Il rosso scuro, che indica un'incidenza dei nuovi casi in forte aumento, copre ancora buona parte della Penisola iberica, Francia, Germania, Benelux, Grecia e tutta l'Europa centro-orientale con l'eccezione della Romania, dove ci sono le uniche regioni «verdi» in Europa, e della Bulgaria, in rosso. 

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Aumento del 26,9% dei contagi in una settimana

Le persone attualmente positive salgono a 1.066 ogni 100.000 abitanti e si evidenzia un aumento del 26,9% di nuovi contagi rispetto alla settimana precedente. Sono tabelle tutte in peggioramento quelle dei dati Covid nell'ultima settimana (8-14 dicembre) in Veneto, secondo l'analisi della Fondazione Gimbe. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica (15%) mentre sono sopra la soglia di saturazione i posti letto in terapia intensiva (13%) occupati da pazienti. Preoccupa il dato dei ricoveri saliti ieri 15 dicembre a 1.184Covid Vaccinazioni: la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 76,7% (media Italia 77,6%) a cui si aggiunge un ulteriore 2,9% (media Italia 2,9%) solo con prima dose;. Il tasso di copertura con terza dose è del 61,5% (media Italia 61,4%). Quanto all'incidenza degli attuali positivi ogni 100.000 abitanti, la provincia con il dato più negativo è Treviso 573, seguita da Padova (552), Vicenza (541), Venezia (434), Verona (320). Chiudono la classifica Rovigo (298) e Belluno (286).  

Corsa sulle vaccinazioni

Il Veneto raggiunge quota 8.443.883 nel conteggio dei vaccini erogati, dei quali 52.502 nella sola giornata di ieri. Lo rende noto da Regione precisando che vi sono state 2.126 prime dosi in più (portando il totale a 3.454.689), 1.838 seconde dosi (3.872.340) e 48.483 buster (1.116.451). È del 95,4% la percentuale delle dosi somministrate rispetto a quelle fornite.