Veneto, allarme caldo su tutta la regione e peggiora la qualità dell’aria. Migliora solo in montagna

La Protezione civile conferma le condizioni di disagio fisico causate dalle alte temperature fino a martedì

Allarme caldo

Allarme caldo

Venezia, 10 luglio 2023 – Il caldo non dà tregua su tutta la regione e da parte della Protezione civile viene ripetuto anche per i prossimi giorni l’allarme climatico per difficoltà e disagio fisico causato dalle alte temperature percepite.

Stato di allarme climatico

Lo stato d’allarme climatico dichiarato nel fine settimana dalla Protezione civile regionale viene confermato fino a martedì 11 luglio per le zone Costiera, Pianeggiante Continentale, Pedemontana e Montana del Veneto sulla base delle previsioni contenute nel “Bollettino del disagio fisico e della qualità dell'aria” emesso dal Dipartimento regionale sicurezza del territorio  di Arvap. Regione Veneto ricorda che per segnalazioni e informazioni di ambito socio-sanitario è attivo il numero verde 800 535 535 realizzato con la collaborazione del Servizio Telesoccorso e Telecontrollo. Per segnalazioni di eventuali emergenze di Protezione Civile è attivo il numero verde 800 990 009.

Qualità dell’aria in peggioramento

Sulla base dei dati rilevati dal Centro meteorologico di Teolo dell'Arpav, anche la Protezione civile del Comune di Venezia conferma le condizioni di disagio fisico intenso a causa del caldo e, inoltre, segnala che la qualità dell'aria sarà "in peggioramento fino a risultare in prevalenza scadente almeno su pianura e pedemontana". Viene previsto che martedì 11 e mercoledì 12 luglio sussisteranno le condizioni di disagio fisico intenso, con temperature ben sopra le medie Mercoledì sarà probabile una lieve flessione del disagio fisico sulle zone montane, mentre le condizioni si manterranno stabili sulle altre zone.