Tokyo (Giappone), 8 agosto 2021 - La medaglia numero 40 è quella forse più inseguita e più sofferta. La ginnastica ritmica chiude il medagliere azzurro con un bronzo che ripaga le 'Farfalle' della beffa di Rio 2016. "Anche se questa è la medaglia del presente, non è una rivincita – chiosa Alessia Maurelli, la capitana – e vogliamo godercela proprio per questo". Due esecuzioni ottime, prima con le cinque palle e poi soprattutto con cerchi e clavette: l'Italia era quarta dopo la prima rotazione, ma un errore della Bielorussia nella seconda le ha consegnato il meritatissimo podio.
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LA GARA
Nella prima rotazione le azzurre si comportano bene con le cinque palle, soltanto una lieve incertezza al momento della chiusura dell'esercizio. Dieci minuti di attesa per una revisione del punteggio di Israele che alla fine non c'è e l'Italia di Alessia Maurelli balza in testa con 44.550, punteggio che però non lascia del tutto soddisfatte Martina Santandrea e compagne che infatti, come Israele, chiedono la revisione e al contrario di chi le aveva precedute ottengono un punteggio più alto: 44.850. La Bulgaria, perfetta, va avanti con 47.550. La sorpresa arriva dall'esercizio e dalla valutazione della Bielorussia, che con 45.570 balza al secondo posto sopravanzando Maurelli e compagne. Anche la Russia, come da pronostico, ha un punteggio migliore delle italiane con 46.200. Alla fine della prima rotazione allora ci sono Bulgaria, Roc (Russia), Bielorussia e Italia, con anche Israele ancora in lizza per una medaglia. L'esercizio coi cerchi e le clavette delle azzurre nella seconda rotazione è perfetto, il punteggio è di 42.850. Con un totale di 87.700 le 'Farfalle' vanno in testa ma la Bulgaria fa subito meglio: 44.550 e balzo in vetta con 92.100 totali. Il momento della verità arriva con l'esercizio della Bielorussia che sbaglia due prese sui cerchi: 38.300, punteggio che sommato a quello del primo esercizio consegna alle bielorusse un 84.050 e alle azzurre il podio sognato, sperato, inseguito per cinque anni. Tocca alle russe per contendere l'oro alla Bulgaria che però meritatamente rimane davanti. Bulgaria, Roc, Italia, un podio storico per la ginnastica ritmica a squadre azzurra qui a Tokyo. Olimpiadi, i risultati live - Abraham Conyedo: la storia del nostro lottatore nato a Cuba
LE VOCI
Splendido l'abbraccio tra le ginnaste italiane e quelle bulgare, due gruppi storici e dieci amiche che hanno condiviso tante battaglie sportive sulle pedane di tutto il mondo, commovente la stretta tra Alessia Maurelli e Martina Santandrea, cresciute assieme nella stessa società, l'Estense Putinati, la prima 'chioccia' della seconda più giovane, e sicuro futuro della Nazionale che affronterà anche Parigi 2024. Per Alessia invece è il coronamento di un sogno, di una corsa che sembrava non arrivare mai al metallo che tanto desiderava: "Dopo un'ora di trucco la cosa bella è avere la medaglia al collo con le lacrime e la gioia – racconta la Maurelli –. Nonostante il quarto posto nella prima rotazione abbiamo mantenuto il focus sulla seconda rotazione, sapendo che poteva succedere di tutto. Sapevamo di aver fatto bene, abbiamo mantenuto la concentrazione. Credo che ci meritiamo questo bronzo". La medaglia numero 40 ha un sapore speciale per le 'Farfalle': "L'Italia è entrata nella storia con queste Olimpiadi – commenta la Maurelli – e siamo estremamente onorate di far parte di questa spedizione e di aver contribuito a questo record". La chiusura è affidata all'allenatrice Emanuela Maccarani: "Parigi 2024? Per me possono anche continuare quasi tutte". IL GIALLO DEL BODY
Alessia Maurelli e l'allenatrice Maccarani commentano anche un piccolo incidente capitato durante un allenamento dei giorni scorsi: "Avevamo preparato un body splendido e sgargiante dedicato alle Olimpiadi – raccontano le due – con un bel sole arancione e le parole 'sogno' e 'farfalla' scritte in giapponese. Il Cio aveva approvato il bozzetto ma una volta visto dal vivo in pedana ci ha detto che non potevamo usarlo: non possono esserci parole scritte sull'abbigliamento di gara. Abbiamo cambiato all'ultimo, ma lo vedrete di sicuro nella festa di stasera a Casa Italia".
Alessia Maurelli e Martina Santandrea bronzo, i complimenti del sindaco di Ferrara
"Un bronzo che vale quanto un oro. Oggi è un giorno di festa per Ferrara e per l'Italia: Alessia Maurelli, capitana di un grande team, e Martina Santandrea - ferraresi di adozione - hanno regalato alla nostra città e al Paese una felicità immensa. Ferrara vi abbraccia e vi aspetta per festeggiare insieme". Così il sindaco della città estense Alan Fabbri dopo il bronzo delle Farfalle a Tokyo 2020. Il primo cittadino ha fatto le congratulazioni anche alle altre atlete del team Azzurro: Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, al tecnico italiano Emanuela Maccarani e a tutto lo staff della Nazionale. Un pensiero particolare il sindaco lo ha riservato alla Associazione Ginnastica Estense "Otello Putinati" che ha accompagnato la crescita agonistica delle atlete: "Nella storia di due talenti immensi come quelli di Alessia e Martina c'è una squadra ferrarese che ha creduto da sempre nelle loro capacità. Oggi questo bronzo è anche della Associazione Ginnastica Estense Putinati", ha detto Fabbri. "Ho seguito le gare ed è stato straordinario - ha continuato il sindaco -. Queste atlete non si sono mai perse d'animo e ci hanno creduto fino all'ultimo. Questa medaglia, che conta ben due nomi legati alla nostra città, ha mostrato al mondo la bellezza degli esercizi italiani e il livello tecnico delle nostre atlete, in una disciplina che, oltre lo sport, è anche arte. E' stato bellissimo. Il mio personale grazie alle Farfalle della ritmica che hanno portato Ferrara ai vertici del mondo e hanno impreziosito ulteriormente il sogno italiano in queste Olimpiadi che rimarranno nella storia". Le congratulazione sono arrivate anche dall'assessore allo sport Andrea Maggi: "E' un onore e una gioia grande celebrare atlete che a Ferrara sono cresciute sportivamente e agonisticamente. Questa medaglia numero 40 è una festa per Ferrara e per l'Italia. Complimenti ad Alessia e Martina, grazie per le emozioni che ci avete regalato e auguri di un futuro sempre ricco di successi".