Un unicum in provincia, e per dar conto della sua realizzazione tocca spostarsi dalle scuole sassolesi alle ‘Don Mazzoni’ di Corlo. Dove è stata inaugurata un’aula immersiva per l’apprendimento interattivo, multisensoriale e collaborativo, realizzata con il sostegno di Ferrari. Il plesso scolastico della frazione formiginese, che era già stato oggetto di un’imponete riqualificazione con cui l’amministrazione comunale aveva completato, giusto un anno fa, il primo progetto finanziato dal PNRR sul territorio (1,4 milioni di euro, l’investimento) aggiunge un ‘plus’ non indifferente alla propria offerta didattica.
Il nuovo spazio di apprendimento sarà messo a disposizione degli alunni della direzione didattica locale, che comprende oltre 600 bambini della scuola primaria, suddivisi in 32 classi, e oltre 120 bambini della scuola dell’infanzia, suddivisi in 7 classi, comprendendo anche le frazioni di Casinalbo, Colombaro e Magreta. L’inaugurazione è andata in scena alla presenza, fra gli altri, del dirigente scolastico Monica Vecchio e del corpo docente, oltre che di Michele Antoniazzi, chief human resources officer di Ferrari, e del sindaco di Formigine Elisa Parenti.
"L’aula – ha detto Vecchio – rappresenta uno strumento di apprendimento straordinario, che arricchisce una didattica già all’avanguardia. La collaborazione, preziosa, con Ferrari, che già nel 2020, durante la pandemia, aveva donato alla scuola 50 notebook per la didattica a distanza, ne conferma l’attenzione nei confronti delle nuove generazioni e del territorio".
A tenere a battesimo l’aula anche Cristina Belmonte, già dirigente scolastico delle ‘Don Mazzoni’ e Marco Casolari, oggi vicesindaco di Formigine e ieri, anche lui, dirigente scolastico del plesso formiginese. Che si arricchisce, si è detto prima del taglio del nastro, "dell’aula più bella del territorio e, forse, di tutta la provincia".
Nel corso dell’evento si è tenuta, preceduta dalla benedizione dei locali, una dimostrazione delle potenzialità della nuova strumentazione didattica che permette agli alunni di sviluppare la propria curiosità, motivandoli a interagire e a esplorare nuovi contesti, stimolandone l’attenzione e guidandoli verso esperienze inedite e non prive di suggestoni in grado di catturarli, ma soprattutto coinvolgerli.
Al centro dell’esperienza d’aula, sviluppata da Giunti scuola e campustore, ci sono infatti contenuti immersivi, ovvero lezioni dinamiche in italiano e in altre lingue, con un collegamento diretto al programma scolastico di tutte le classi. Grazie alle soluzioni digitali gli studenti possono viaggiare nel tempo e nello spazio, esplorando infinite possibilità: volare nell’universo e vedere i pianeti da vicino, scoprire i segreti della natura, raggiungere luoghi lontani.
Si chiama ‘Miri’, la nuova aula della quale i giovani studenti delle ‘Don Mazzoni’ hanno già preso possesso, mostrando invidiabile dimestichezza con quello che è, davvero ’un altro mondo’. In grado di favorire l’esplorazione di percorsi formativi che consentono di accrescere le competenze digitali, oggi sempre più importanti, anche per l’inclusione.
"Ferrari crede da sempre nella promozione dell’educazione per i giovani nel territorio. L’aula ha un grande potenziale di conoscenza e sfrutta al meglio le nuove tecnologie di informazione e di comunicazione", ha detto Antoniazzi, mentre il sindaco Parenti ha sottolineato come Miri rappresenti "una grande opportunità per tutti".