
Una gara in. acque libere
Alla Polisportiva di Riccione si nuota tra le onde dell’inclusività con i Superabili. La squadra di nuoto è composta da Cristian Lucarelli (50), Leonardo Torsani (40) e Giulio Bernini (30), tre atleti paraolimpici impegnati per tutto l’arco dell’anno in competizioni natatorie in giro per l’Italia tenendo alta la bandiera della Polisportiva riccionese. "Il progetto è nato nel 2019 – spiega Lucarelli –. Io ed altri ragazzi abbiamo contattato la Finp dell’Emilia Romagna con la volontà di creare un team all’interno della Polisportiva che potesse includere tutti, non solo i normo dotati". Sono nati così i Superabili e da quel giorno hanno iniziato a gareggiare nelle maggiori competizioni del Paese, tra acque libere e piscine. Sono stati tanti i premi e i riconoscimenti portati a casa dai tre campioni. Per ultimi l’oro di Lucarelli nel Circuito nazionale acque libere in Sardegna; l’argento di Bernini ai Master nazionali di Roma e il bronzo di Torsani ai Campionati assoluti di Brescia.
"Quello che abbiamo sempre voluto dimostrare è che noi disabili possiamo fare tutto nella vita, proprio come i normodotati". Una sicurezza che nella piscina riccionese è diventata pura realtà. "Qui i Superabili si allenano con gli atleti master, un progetto fondamentale in cui i disabili si possono misurare con gli altri nuotatori – riprende –. E’ un qualcosa che dovrebbe essere trasmesso in tutti gli sport e in tutte le città".
In questo modo Riccione e la sua Polisportiva diventano una città votata allo sport, ad uno sport inclusivo destinato a tutti. Un abbattimento delle barriere che fa sì che ogni disabile si possa approcciare all’attività fisica come qualsiasi altra persona. "In questo momento ci stiamo preparando per l’inizio della stagione estiva nelle acque libere – dice il nuotatore –. Tutti e tre cominciamo ad avere una certa età e per questo motivo prediligiamo il mare. Qui le tratte sono più lunghe e anziché lo sprint della piscina lavoriamo sulla resistenza, uno sport più lento e adatto al nostro fisico". Ma non solo vasche, i tre nuotatori si allenano tutti i giorni in palestra per il rafforzamento del fisico. "Ormai sono anni che facciamo parte di questa squadra e prima che compagni siamo diventanti amici – spiega il fondatore dei Superabili –. Tutti e tre abitiamo in città diverse. Io sono di Riccione, Torsani viene da Cattolica e Bernini dalla Toscana; ma non mancano i momenti in cui ci incontriamo anche al di fuori delle gare".
f.t.